sabato 19 aprile 2008

Uno dei motivi

Questo blog nasce dal desiderio di condividere con altri il lungo percorso per poter immigrare in Canada ma necessita di una precisazione. Io amo l'Italia e sono orgogliosa di essere italiana! Non credo esista un posto bello come il mio paese :-) non c'è cucina più saporita della nostra o clima più gradevole. Il problema dell'Italia, per come la vivo io, è che non ci sono prospettive di futuro concrete. Io sono calabrese di nascita ma romana di adozione, ho una laurea in ingegneria informatica conseguita tra 1000 sacrifici, giorni e notti divise tra studio/lavoro/stanze di ospedale. Oggi mi ritrovo qui, sola, ancora a lavorare a progetto con la consapevolezza che forse mai potrei comprare una casa a Roma. Poi penso alla mia esperienza canadese e mi dico: lì guadagnerei il doppio col mio lavoro, e se volessi casa, con la stessa cifra a Roma comprerei un bilocale da 60mq in un quartiere popolare, lì comprerei una villetta con una bella piscina e realizzerei il mio sogno di avere un cane.

17 commenti:

Simona ha detto...

I tempi per un'Application for Permanent Residence as Skilled Worker si sono ridotti sensibilmente!! L'Ambasciata sta già lavorando le domande del 2007!!

Federico ha detto...

ciao simona sono federico.....ho visto la tua mail....in questo momento sono un po' di corsa.....ma visto il tuo mail ci tenevo a risponderti e visitare il tuo blog...

Federico ha detto...

dimenticavo....ti scrivero stasera....

Simona ha detto...

Oggi segnalo un sito dove è possibile trovare un utile pdf per chi ha necessità di trovare informazioni su come muoversi in Ontario: http://www.citizenship.gov.on.ca/english/publications/docs/welcometoontario/Welcome-to-Ontario.italian.pdf Spero possa essere di aiuto come lo è stato per me!

Federico ha detto...

ciao simona....e' passato un po' di tempo.....bene....ho scritto all' ambasciata canadese a roma.....e mi hanno detto che ci sono ancora posti per il permesso vacanza lavoro...
sul discorso del matrimonio....se mi sposo nei 6 mesi in cui sono la' con il working holliday....dovro' comunque lasciare il paese e poi rientrare oppure....posso restare li con la mia dolce meta'...e nel caso in cui deva uscire....devo tornare per forza in italia....o posso andare negli usa...e poi rientrare in canada come turista........grazie....

Simona ha detto...

Ciao Fede! Sono contenta per voi, dunque prossimi al matrimonio :-) Per la tua richiesta credo che avrai tempi molto più brevi se fai l'Application lì in Canada, per avere un'idea delle tempistiche puoi dare un'occhiata ai siti: www.trackitt.com e www.immigration.ca. Best luck!!

Anonimo ha detto...

ciao simona mi chiamo giuseppe questa è la prima volta che entro in questo sito.
Mi sn da poco sposato con mia moglie, lei è canadese.
Per farla breve ora sto iniziando a richiedere la residenza permanente. domani andro' a richiedere i certificati penali.
Ti chiedo subito una cosa,da chi devo farli tradurre e legalizzare?
Hai una email per poterti contattare facilmente e cercare di aiutarmi in questa avventura?
grazie a risentirci
cmq la mia è giuseppe@argomedia.it

Simona ha detto...

Ciao Giuseppe, ti ho inviato una mail. Ribadisco anche in questo commento che, chi consegna la documentazione presso l'Ufficio Visti dell'Ambasciata del Canada a Roma, non ha obbligo di traduzione dei propri documenti se, questi ultimi, sono in una lingua tra: Inglese, Francese o Italiano. In bocca al lupo!!

Anonimo ha detto...

Ciao Simona. Una domanda: perchè proprio il Canada che è così lontano e non un paese Europeo?

Simona ha detto...

Ciao Dani.Elle, volevo trovare un paese anglofono in cui vivere. Io amo gli Stati Uniti ma, come forse saprai, è davvero dura emigrare in US. Il clima britannico, sempre uggioso, non lo gradisco molto. L'alternativa più valida era l'Australia ma non l'ho mai visitata. Sono venuta in Canada la prima volta nel 1999, mi è piaciuto molto, mio fratello vive qui da più di 10 anni, all'inizio pensai che non sarebbe stato male avere qualcuno della mia famiglia vicino, una volta trasferitami, poi ho capito che il tutto lo fai da sola...

Anonimo ha detto...

Beh sì, avere tuo fratello vicino più che un aiuto materiale, è comunque un legame. Pensa che io ho vissuto all'estero, in diversi paesi, ma da qualche anno ho deciso di stabilirmi qui proprio per poter restare in qualche modo vicino alla mia famiglia. Alla fine la vita è diventata così insostenibile in Italia che da qualche mese abbiamo deciso di partire, questa volta io ed il mio compagno. L'unico problema è che stiamo cercando di farci idea dove (Londra è fallita per noi, perchè il mercato delle costruzioni è in crisi fortissima a causa della crisi finanziaria) e dove potremo.
L'unica cosa è che avendo vissuto per un pò negli USA, ricordo benissimo la sensazione di essere lontanissima da tutto il tuo mondo... e per questo alla fine anche se il Canada mi sembra la scelta più sensata, allo stesso tempo mi fa paura.
L'Australia poi sarebbe un sogno.
Ma il tempo come è lì?

Simona ha detto...

Capisco i tuoi dubbi e non è una scelta semplice. L'Australia è un paese molto grande, in media il clima è fin troppo caldo a volte. Ma comunque le stagioni sono capovolte rispetto a noi, essendo nell'emisfero meridionale l'inverno è ad agosto, per capirsi!Molto dipende anche da dove vai, ho fatto delle ricerche in passato e ho scoperto che al di fuori delle grandi città (e dei loro interlands), c'è poco. L'ideale è sempre quindi trasferirsi in posti come Sidney o Melbourne. Lì si vive senz'altro bene. La mia idea però è sempre quella di farsi un'esperienza prima di scegliere un posto in cui vivere.

Explobot ha detto...

Ciao Simona,
il viaggio a ritroso mi ha prtoato al tuo primo post e vedo che parli di Australia. Il mio desiderio di emigrare dall'Italia nasce proprio da un entusiasmante viaggio del 2005 nella terra dei canguri. Non posso che confermarti la bellezza di quella terra dove si vive 365 giorni a contatto con la natura e con il mare (io amo immensamente il mare e il caldo), e dove negli abitanti rivedo molte caratteristiche (positive e negative) che tu e Mario in precedenti post avete rilevato nei Canadesi.Purtroppo il processo per ottenere una VISA per l'Oz è complesso (ameno che uno non possa ottenere una WHV, ma non era il mio caso) e alla fine ho rinunciato. adesso mi incuriosisce il Canada, quello che mi fa paura è il freddo, sto pianificando un viaggio per la prossima estate. Un consiglio spassionato: appena puoi fatti un viaggetto laggiù!
Riguardo le città citi Sydney e Melbourne, io aggiungerei Brisbane e soprattutto Perth/Freamantle (ognuna per i suoi bei motivi). Purtroppo per me è un sogno che è svanito, ma ho gia prenotato per la mia prossima vita: surfer a Byron Bay!

Ciao, Carlo

Alberto ha detto...

Ciao ho letto con molto interesse la tua esperienza.
Beh io non ho una laurea e di certo non potrei aspirare a chissà cosa li, ma sono giunto alla conclusione che in Italia non credo di resistere più, pur lavorando vorrei trasferirmi in canada.
Ci sono stato a giugno, e ci tornerò a febbraio, per la precisione ad Edmonotn, avendo mio cugino che fa li il ricercatore, e sto vagliando seriamente di immigrare. la decisione è importante e non semplice, c'è da pensarci bene.. Potrei probabilmente essere chiamato da un supermercato che vende prodotti italiani nella little italy..Ma il problema più grosso per me oltre al freddo al quale uno si abitua, è la lingua, che non conosco per nulla!!! cosa mi consiglieresti

Alberto ha detto...

Ciao ho letto con molto interesse la tua esperienza.
Beh io non ho una laurea e di certo non potrei aspirare a chissà cosa li, ma sono giunto alla conclusione che in Italia non credo di resistere più, pur lavorando vorrei trasferirmi in canada.
Ci sono stato a giugno, e ci tornerò a febbraio, per la precisione ad Edmonotn, avendo mio cugino che fa li il ricercatore, e sto vagliando seriamente di immigrare. la decisione è importante e non semplice, c'è da pensarci bene.. Potrei probabilmente essere chiamato da un supermercato che vende prodotti italiani nella little italy..Ma il problema più grosso per me oltre al freddo al quale uno si abitua, è la lingua, che non conosco per nulla!!! cosa mi consiglieresti

Simona ha detto...

Ciao Alberto e perdona il mio ritardo nel rispondere al tuo commento. A volte mi scordo dei vecchi post!
Per cio' che mi chiedi non ti nascondo che qui la lingua e' un fattore fondamentale nella ricerca di lavoro; certo se te riesci ad ottenere un contratto di lavoro nonostante la tua scarsa conoscenza dell'Inglese...posso dirti che una volta qui pian piano lo impari ovvio, ma sta anche a te cercare di NON circondarti troppo di italiani...

Unknown ha detto...

Salve a tutti. Sono Daniela e insieme a mio marito e le mie due bimbe, se tutto andrà bene, a Settembre andrò a Toronto con un permesso temporaneo. Volevo sapere se la mia bambina che in Italia fa la terza elementare potrà fare lì tranquillamente la quarta o rischia di perdere un anno???? Grazie