domenica 21 marzo 2010

Uno psicologo a Toronto

Oggi pubblico delle informazioni riguardanti uno dei miei lettori. Non sono dettagli burocratici per una vita in Canada ma in egual modo interessanti ed utili:

Salve, mi presento:
mi chiamo Gianluca Raffa e sono uno Psicologo e Psicoterapeuta della provincia di Avellino.
Per la mia formazione professionale, ho viaggiato molto, soprattutto in Canada.
Nell'ottobre del 2007, grazie ad una borsa di Studio dell'Universita' 'La Sapienza di Roma" per corsi di perfezionamento all'estero, sono partito per Toronto dove ho avuto la fortuna di frequentare per 8 mesi il corso in "Advanced Psychology" del Prof. Lislie Greenberg nel Dipartimento di Psicologia della York University.
Da allora, non ho mai abbandonato il Canada e ogni anno ritorno a Toronto per corsi di formazione e lavoro e credo che prima o poi mi sistemero' li' in pianta stabile.
Da alcuni mesi sono il consulente psicologo online su un sito che si occupa di solidarieta' internazionale: www.socialidarity.it
Gestisco la seguente rubrica nello voce HELP PSICOLOGICO.
Iscrivendovi al mio FORUM su Socialidarity, avrete quindi la possibilita' di ricevere 5 consulenze psicologiche gratuite via email o via Skype, con un focus specifico sulle emozioni, motivazioni e aspettative che accompagnano la coraggiosa scelta di chi ha deciso di cambiare vita, lasciare l'Italia e partire alla volta della meravigliosa avventura Nordamericana.
Good luck,
dott. Gianluca Raffa
Psicologo-Psicoterapeuta

81 commenti:

Francesco ha detto...

Spettacolare ! In francese si direbbe formidable, ma per oggi lasciamo questo aggettivo ai commenti delle elezioni d'oltralpe.
Grazie Simona e grazie Dott. Raffa. Aggiungo, per chi è interessato all'argomento, il libro/sito www.tckworld.com (third culture kids)per famigle con bambini che potrebbero essere cresciuti in un nuovo mondo.

Unknown ha detto...

CIAO SIMONA, SONO DIVERSI MESI CHE SEGUO SILENZIOSAMENTE IL TUO BLOG.
MI PIACE, E' UTILE, ED E' TERAPEUTICO ;).
IO MI TRASFERIRO' A WINDSOR (ON) TRA UN MESE CON MIA MOGLIE CHE E' CANADESE D'ORIGINE. SAI LA COSA PIU' DIVERTENTE? SONO UNO PSICOLOGO!

A PRESTO E TANTI AUGURI
CARLO ALBERTO GRANDI

Simona ha detto...

Ciao Alberto! Felice di fare la tua conoscenza :)
In bocca al lupo per i tuoi progetti futuri!

Alessandro ha detto...

Simona un bacio per te da noi, che perora siamo impegnatissimi e stanchissimi ma vi seguiamo sempre. Fransuà, allora ce la facciamo avederci dopo pasqua?qualche giorno di vacanza lo avrai?

Francesco ha detto...

Ciao Simona, Claudia, Bruna, Alessandro, bambini. Tanti Auguri di Buona Pasqua a tutti e un grande abbraccio da questa nostra terra lombarda, padana, libera, cattolica, democratica, federalista, presidenzialista, ladrona, separatista, terremotata, comunista, drogata, prostituita, viaggiante, risanata, risollevata, risorta, riformata, processata, primaverile, autostradale e pasquale.

Simona ha detto...

Ciao Francesco e tanti auguri di buona Pasqua anche a te!!

Alessandro ha detto...

Francesco, sta finendo dai; gli ultimi giorni di pazienza e passerà tutto. Sarà solo un ricordo lontano. Prendi un barattolo di nutella e un cucchiaio, metti un film del primo troisi o dell'ultima moana e non pensarci più. Noi stiamo lavorando anche per te, sforzandoci di farti trovare un Canada più caldo. E quindi, stringi forte le tue principesse, tappatevi occhi e orecchie che tanto sono le ultime ore. Baci e uova di cioccolato per voi

laura ha detto...

HAPPY EASTER!!!
a proposito di pasqua, è vero che la cioccolata in canada non è un gran che? una mia amica quando è andata a vancouver per le olimpiadi ha detto che era l'unica cosa negativa del canada XD

Simona ha detto...

wow Laura davvero??! No, direi che qui a Toronto non manca davvero nulla. Io ho comprato l'uovo della Kinder come ho sempre fatto anche in Italia. Ma da una che non puo' vivere senza cioccolata, ti dico che qui trovi le cioccolate da tutte le parti del mondo!! :)
Happy Easter anche a te!!

laura ha detto...

meno male, perchè io senza cioccolata non riesco a vivere per più di dodici ore, mio padre è seriamente preoccupato XD forse la mia amica non ha avuto tempo di trovare i negozi giusti, essendo quasi sempre nella pista a guardare le gare
senti se ti disturbo ancora, ma sono mesi che volevo farti questa domanda e non resisto più: hai visto tessa e scott alle olimpiadi? (virtue e moir, danza su ghiaccio) credo ne abbiano parlato un po' in canada, visto che hanno vinto l'oro ^^

grazie per gli auguri, domani mattina per colazione ho intenzione di provare la colomba col maple syrup, così magari resco a toccare la quota 1000 di glicemia

Francesco ha detto...

anglais... je m'en fous.
scherzo, daiii, dopotutto la prima medaglia d'oro è stata del quebec, così come tante altre, ma siamo una grande nazione in cui trovano ancora asilo anche i lealisti.
ho tutti i giornali delle celebrazioni, laura, se li vuoi ti mando un link, sono nella lingua ufficiale del quebec, ovviamente.

laura ha detto...

francesco ti adoro ^^
beh se ti può consolare credo che entrambi i loro cognomi abbiano origini francesi e scott è fidanzato da due anni con una pattinatrice DOC del quebec XD Però purtroppo non parlano francese...tessa però ha detto che il mio inglese è perfetto (mah...) e che mi aspetta in canada XD direi che ora ho ancora più motivi per andare lì hehe

Alessandro ha detto...

Chissà se in quebec danno la precedenza agli insegnanti quebeccani, come si farà in lombardia. Da uno a dieci il mio odio per questa gente è 2mila; ogni giorno cerco di spiegare a mio figlio da cosa siamo andati via, ma mi viene sempre più difficle usare le parole giuste. Le notizie provenienti dall'Italia e dal Vaticano dovrebbero essere vietate ai minori di 18 anni. Simona, sono nuovamente motorizzato, questa volta definitivamente: resto a disposizione quando vuoi

Francesco ha detto...

Allora, diciamola tutta, il giorno 11 aprile alle 15,30 all'arena di Boisbriand (ridente località della rive nord, già sede del più grande stabilimento GM, ormai smantellatop e sostituito da un insediamento commerciale e residenziale assurdo) durante il festival del pattinaggio, Joannie Rochette saluterà il pubblico. Se vuoi, Laura, posso andarci al tuo posto e farmi baciare, ma non vorrei fare nascere malintesi.
Laura, raccontaci un po' tu cosa combini con i pattini, perchè mi sa che li usi benino...
Alessandro, io vivo in una azienda separatista, ma capisco che a volte si deve pronunciare qualche parola inglese ("no, ok, ah, oh, may be").
per tutto il resto, purtroppo non ho parole e abbasso gli occhi.

Alessandro ha detto...

Francesco, tutti voi, oggi ha nevicato qua, e se ne sono accorte persino le belle ragazze di Downtown, non solo i grassi disoccupati di Woodbridge! Domani ci saranno gli Harlem Globetrotters contro i Raptors, e io non ho ancora capito se Lorenzo è abbastanza grande da capire lo spettacolo o se devo aspettare ancora qualche anno e spendere in un altro modo questi 75 $. Ho scoperto che la mia macchina fa circa 5 km con un litro di benzina.Quando sarò più ricco comprerò una macchina che mi farò spendere meno. Dice che è un paese pieno di contraddizioni, ecco un esempio!

Simona ha detto...

Alessandro guarda il lato positivo della cosa: se fai la carta gratuita airmiles ogni volta che fai benzina alla Shell guadagni punti per avere biglietti aerei gratuiti ;)

laura ha detto...

mah guarda francesco il pattinaggio più che praticarlo lo seguo, in teoria ho cominciato un corso due anni fa ma quest'anno me la sono bigiata più volte per andare a vedere gare/gala hehe
joannie è una grande, mi sarebbe piaciuto tanto parlarle ai mondiali ma giustamente ha deciso di rimanere a casa
PS avete visto in nuovi application processing times? dai 5 ai 7 mesi per l'italia uho!

Simona ha detto...

Mizzica hai ragiona Laura!! Unbeliavable! Le tempistiche sono cambiate un po' in tutto il mondo. Islamabad ha il nostro stesso range, considerato che prima ci volevano anche 7 anni per concludere un'application e' un salto enorme! Secondo me e' un risultato della lista di apppartenenza dei lavori qualificati che ha chiuso un po' le "porte". Oppure hanno dato tempi assurdi!! :)

Roberto ha detto...

Buongiorno!
Dal momento che vorrei andarmene in Canada con la mia bella (canadese con cui convivo in Italia da oltre 5 anni) vorrei sapere se qualcuno di voi (tipo CARLO, BRUNA, o altri) possono fornirmi qualche dritta a riguardo. Ho già scaricato la documentazione e cominciato a raccogliere documenti vari... ma un contatto diretto con qualcuno che c'è passato sarebbe molto utile.
la mia email è robyera1@yahoo.it
Grazie
Roberto

Franz ha detto...

Ciao Simona, il sito linkato nel post mi appare in costruzione e la pagina come un 404 su piattaforma joomla. Capita solo a me?

Saluto Francesco, l'altro orgoglioso monrealese del blog, chiedendogli se per le visite mediche si è dovuto spostare a Parigi. Attendo questo step con impazienza e infastidito dal pensiero di dover spendere altri soldi.

un saluto a tutti.

Simona ha detto...

Hai ragione Franz! Beh era perfetto fino a poco tempo fa per cui immagino stiano davvero lavorandoci su. Chiedero' a Gianluca Raffa!!
@Francesco: ma allora di' la verita' che stai cambiando idea e, visto che il Quebec proprio non ti vuole :) , opterai per il ridente Ontario!! Dovresti vedere Alessandro: e' completamente integrato di gia' nel tessuto nord-americano!! :-D
Il 27 andiamo a vedere grande match di baseball: Toronto Blue Jays vs Boston Red Sox :)

Francesco ha detto...

Simo, oggi vado a prendere la casa che da luglio dovrebbe ospitarci tutti insieme, visto o non visto. Altro che Ontario ! Abbiamo deciso che comunque vada da Luglio aspettiamo qui !
Franz, per la visita io non ho ancora fatto nulla, aspetto una loro convocazione da più di 12 mesi dalla data di inizio processo di valutazione e da 15 mesi dalla loro ricezione del mio dossier. Le visite dovrebbero essere a Roma o a Milano. A Parigi sono andato solo per l'intervista e il rilascio del CSQ. Ciao e in bocca al lupo

Franz ha detto...

@Francesco: Ah, ti hanno costretto in qualche modo ad andare a Parigi... il colloquio poteva benissimo avvenire a Roma in concomitanza delle visite. Invece preferiscono scoraggiarci in tutti i modi...

Non ho capito però dove tu sia al momento? Sei già in terra del fleur-de-lis...?

bruna ha detto...

@hb, Ciao!
Non so la vostra situazione di copia se siete sposati o convivete solo.Il mio visto era per Spousal class. Magari lei puo sponsorizzare per te come convivente. I tempi di attesa non te li so dire sinceramente, perche` il mio era un caso particolare e ho dovuto aspettare 2 anni per il visto.
Good luck,
Bruna

Francesco ha detto...

Franz, no intervista e visite sono due elementi di due processi diversi. L'intervista compete al BIQ, l'ufficio dell'Immigration Quebec che effettua la prima fase di selezione e ti rilascia il Certificato di selezione del Quebec (CSQ). In seguito all'ottenimento del CSQ puoi inviare tutti gli altri documenti all'Ufficio Visti di Roma che dovrebbe rilasciare il visto federale in seguito all'analisi del dossier, all'ottenimento del certificato carichi pendenti e alla visita medica. Non possono fare tutto a Parigi o tutto Roma perchè sono due pratiche e due procedure separate e di competenza di enti molto diversi. Questo accade solo per il Quebec. Io adesso sono a Montreal ancora per qualche settimana. Ciao

Franz ha detto...

@Francesco: sì, sono inutilmente separate, perché è un processo che - a quanto ho capito - per altre province è invece unificato. Quindi non si scappa dal colloquio a Parigi? Scusa se sarai costretto a ripeterti: che ti hanno chiesto?

Roberto ha detto...

@CARLO: Ciao, posso mettermi in qualche modo in contatto con te per alcune info sulla pratica di visto per ricongiungimento familiare? Sto cercando di avviare le procedure e prima di spedire il tutto vorrei essere sicuro di non commettere errori che rallentino la pratica.
Grazie
La mia email è robyera1@yahoo.it oppure puoi rispondermi sul blog.
Ciao
Roberto

Francesco ha detto...

Franz, eh sì, ma il Quebec è uno stato nello stato e costituzionalmente ha il diritto a scegliere i propri immigranti... diciamo un federalismo di quelli che raddoppiano le strutture, come piacerebbe a qualcuno in Italia che vende un federalismo semplificatore, come se le regioni non avessero già combinato abbastanza guai e inefficienze nelle competenze esclusive che gli spettano. Sembra che un lombardo o un veneto in Lombardia e Veneto si comportino diversamente che un lombardo o un veneto a Roma. Forse l'alimentazione ? o il tasso di umidità ? Comunque, bando alle ciance, a Parigi ci hanno fatto un colloquio in inglese/francese su motivazioni, intenzioni, progetti, precedenti esperienze lavorative e di vita. Tipo:"perchè volete emigrare ? cosa pensate di trovare ? che competenze professionali avete ? come pensate di affrontare le difficoltà linguistiche e lavorative ?" ecc.ecc. da qualche parte ho il testo di una serie di interviste che erano pubblicate su internet. se ti servono te le mando. ciao

Francesco ha detto...

Franz, a proposito di soldi: sappi che ti sei imbarcato in una avventura che succhia soldi come una pompa idraulica incantata, in ogni momento, in quantità impensabile e senza alcuna prospettiva di fine se non la bruciatura dei circuiti ! I soldi spesi in Italia non sono ancora nulla rispetto a patente, assicurazioni, abbonamenti, utenze, tasse e controtasse, traduzioni e certificazioni. Sembra che l'immigrante sia un bancomat per tutti. Ciao.

Alessandro ha detto...

Fransuà hai dimenticato le multe, a quanto pare inevitabili.Ieri 40$ per divieto di sosta, ma non è stata colpa mia ...

Simona ha detto...

Mizzica Ale ti hanno fatto la multa ieri??!! Noooooo
Permettimi di rimborsarti almeno questo. Cmq me l'immaginavo che qui sono peggio dei vigili urbani a Roma!! Era meglio dare i 3$ al parcheggiatore del locale delle spogliarelliste.

Francesco ha detto...

Adesso che nessuno rida, ma io sto cercando casa per luglio... saranno 15 mesi dall'inizio del processo. avrò fatto almeno la visita o no ? io non sono giovanissimo, di questo passo vado in pensione prima di iniziare a lavorare.

Alessandro ha detto...

Fransuà, non c'è bisgno che te lo dica io, ma documentati su quali sono le esigenze minime alle quali deve rispondere una casetta in canadà. Intanto vedo i canadiens di Montreal pareggiare con i capitals di Washington ai playoff. Simona, please! Piutosto, sai dove posteggiano i fortunati che assistono alle partite di baseball (orario di inziio 7:07 pm)?

Simona ha detto...

Ale con esattezza non so ma io la lascerei al parcheggio sotterraneo del Roy Thompson Hall e da li' continuerei a piedi (5 minuti) verso lo Sky Dome. Cosi' eviti anche il casino dell'uscita....mmmhhh mi regolo con l'Olimpico, c'era sempre casino alla fine di una partita :)
...well anche senza partita...

Simona ha detto...

Francesco secondo me stai distruggendo tutte le statistiche sulle tempistiche di immigrazione in Quebec!

Francesco ha detto...

Simo,conosco chi mi batte ed è ancora in attesa della lettera per la visita dopo 15 mesi. Con l'aggravante che 4,5 mesi fa gli è stato detto che in un paio di settimane l'avrebbe ricevuta...
Ale, i canadiens hanno vinto ! Domani sfida 2. Ne prendono una cesta !

Alessandro ha detto...

Applausi a Simona che in pochissimo tempo ha umiliato i real estate di Toronto e si è fatta premiare dalla Banca più importante dell'Ontario.
Per Fransuà: La città di Toronto si prepara per il grande evento che a fine mese vedrà come protagonista Eliades Ochoa del Buena Vista Social Club. Il chitarrista cubano di 63 anni sarà infatti al Royal Theatre insieme al suo cappello da cowboy e alla sua chitarra - tres cubana - il 23 ed il 24 aprile. eccetera

Francesco ha detto...

Arrivata lettera visite mediche.
Aggiornamento sul blog !
Evviva i Canadiens !
Ciao a tutti.

bruna ha detto...

Finalmente Francesco!!!!!
Sono contenta per te e la tua famiglia.
Un abbraccio

Simona ha detto...

Happy Luke Skywalker Day!! I'm not crazy! Oggi e' il 4 Maggio ed e' anche noto come il giorno di guerre stellari. Qui il wiki link ;)
May the fourth be with you!!

laura ha detto...

A quando il giorno di Harry Potter? XD

Simona ha detto...

Yes! W Harry Potter!! :-D

Francesco ha detto...

Fatta visita, battuti i Pinguini, visitato il Salone del Libro. Settimana produttiva !

Simona ha detto...

Compliments Francesco! L'ultimo step is done ;)
Ma per il Quebec c'e' la tassa per la PR alla fine dell'application?

Francesco ha detto...

Ciao Simo,
sì anche per noi c'è la tassa finale del rilascio del permesso. io ho pagato nel gennaio 2009 ... per velocizzare l'iter. sbagliando in pieno perchè 10 giorni dopo il mio pagamento l'importo è stato ridotto, anche se adesso aumenterà ancora.
Tu tutto bene ? Sei molto impegnata ? Il sole primaverile ti ricorda l'amata Roma, bellissima in questo periodo dell'anno ?

Simona ha detto...

Ciao Francesco :) Come vanno i preparativi per la partenza? Io sono super assorbita dal trasloco e dal viaggio in Italia della prossima settimana. Tutto in pochi gg, in piu' in ufficio il mio collega e' in ferie e sono tutti i giorni con i managers col fiato sul collo. Davvero mi serve una vacanza! Have fun!

Claudiapatentata ha detto...

E dopo un millennio, eccomi qui! Con tanto di patente! Oggi ho fatto l'esame per la G (senza passare per la G2). Ero stressatissima, provatissima...guarda gli specchietti ogni 5 secondi, shoulder check, accelera per entrare in autostrada, three points turn...ma per fortuna ci sono riuscita nonostante un'immensa tedesca che mi diceva: " Biiiii cairfoooooool...luuuuuk luuuuk and luuuuuuuuk egeeeeeen"
Simo hai traslocato? IO credo di avere conosciuto da poco l'italo canadese piu' ignorante del creato...frustrating day...that day!
Baci a tutti

Simona ha detto...

Claudia auguri per la nuova patente! congratulescion ;)
Io trasloco domani i mobili...in pratica tutto. Oggi ho avuto la "bella" notizia da Bell (con nemmeno 24h di preavviso) che mi cancellano l'account Internet e cable perche' non gli conviene trasferirmelo nel mio nuovo appartamento! Li avrei uccisi e poi denunciati! Ora che parto e con Rogers che non viene prima di 2 settimane saro' senza connessione e senza TV per almeno tutto Giugno :(
Queste cose me le aspetterei in Italia ma qui davvero no...che sfiga!!

Claudia ha detto...

Simo, vorra' dire che prenderai la macchinina e verrai a guardare la televisione in quel di Vaughan...Bitchin kitchen, tipo!
Baci

Francesco ha detto...

Ma vi state trovando su un altro blog ? Dove sono tutti i fan del blog più utile del mondo ? Forza che la discussione langue !

Simona ha detto...

Ammetto: mea culpa. Col casino del trasloco, crisi esistenziali, viaggio in Italia, G20 e Town Hall ho perso la testa....ho un post in lavorazione da mesi!
Ora però sono sul suolo italiano in attesa dei mondiali: forza azzurri!!
Anche se so che almeno altri 24 anni dovranno passare per vincere un'altra coppa del mondo!
A me dicono che ho cambiato l'accento!! Unbeliavable!!

Salvo ha detto...

ciao a tutti!! tra meno di un mese toccherò anch'io il territorio canadese per un corso trimestrale alla UofT;c'è qualcuno che ha una camera disponibile per due downtown Toronto?? ho preso contatti sulla craiglist ma da tutti ricevo come risposta di farmi sentire una volta arrivati..

Alessandro ha detto...

Per leggere leggo; il problema è scrivere: sono troppo impegnato a cercare lavoro e scrivere il curriculum adatto alla posizione trovata. Non è facile amici

Francesco ha detto...

Ale, che tipo di lavoro stai cercando ? Hai fatto dei colloqui ? Quale è il problema principale che devi affrontare ? Lingua, esperienza, non-canadesizazione, età, mancanza di offerte, conoscenze all'italiana ? Il sistema di selezione è simile al nostro ? Tieni duro. Io confesso che se non avessi avuto un lavoro, non credo che avrei iniziato la pratica. Sono troppo vecchio e incapace. Voi siete forti e coraggiosi e come si dice la fortuna premia gli audaci. Forza.

Alessandro ha detto...

Che tipo di lavoro sto cercando?Bella domanda: ho laurea e phd in chimica e ho lavorato gli ultimi 12 anni come dirigtente ambientale, insegnado part time all'universita'. Quindi ho iniziato cercando posizioni simili. Via via sono sceso fino a chimico di laboratorio, data analyst, research analyst. Non sono ancora riuscito ad ottenmre un solo colloquio. Inizialmente il problema era che il mio curriculum, resume come dicono qua, era troppo overqualified. Poi ho imparato ad adattarlo alle poszioni per le quali mi candidavo, tagliando o aggiungendo titoli di studio o qualifiche o esperienze, ovviamente senza mai mentire
Il problema ritengo che sia la mancanza della canadian experience. Anche il modo di proporre le proprie capacita' e' diverso, ma si impara con i mille programmi gratuiti pensati per gli immigrati.
L'eta' non viene mai fuori, nemmeno durante il colloquio, quindi non discrimina. Il mercato e' un po' moscio, ma trovo sempre decine di posizioni disponibili, sia nel settore pubblico che nel privato. Posso afferamre che la ricerca vera, con gli strumenti giusti, dopo aver fatto un paio di seminari di job searching che mi hanno fatto capire come funziona qui, l'ho iniziata a marzo. Nel frattempo ho fatto riconoscere i miei titoli di studio, ho ottenuto la membership da uno degli ordini professionali provinciali e, soprattutto, sono entrato in un programma che si chiama Career Bridge. E' diretto agli immigrati qualificati e, attraverso tirocini pagati mediamente 2000 dollari al mese e che durano dai 4 ai 12 mesi, danno la canadian experience che permette di uscire (forse) dal tunnel. Ai tirocini si accede attraverso una selezione del curriculum e della cover letter e dell'eventuale colloquio. Ancora io non ne ho ottenuto nessuno, ma proprio ieri e' uscita una poszione vicina alle mie precednti esperienze. Sino ad ora infatti ero stato costretto a candidarmi solo per data analyst, research analyst, cose cosi'. I tirocini sono promossi da uffici giovernativi, banche, assicurazioni.
La lingua non e' un problema, ho superato dei test iniziali e , a quanto pare, la conoscenza del canadese medio e' inferiore alle mie aspettative.
Qui funziona il networking: devi conoscere qualcuno. ma non e' all'italiana. La conoscenzati consente di avere una chance, ma se non vali ti mandano via. Da noi, al contrario, se non vali diventi almeno sindaco.
Nonostante queste difficolta`, la scarsezza del mio network, la mancanza di canadian exoperience, la mancanza di colloqui, io mi sento fiducioso. I centri per gli immigrati ti seguono mano a mano e io ho impostato un bel rapporto con tutti loro. Pensa che una delle ragazze eà andata a Cuba e mi ha portato una moneta celebrativa del Che.
Riguardo alla nostra scelta noi abbiamo delle motivazioni enormi che ci hanno fatto mettere in secondo piano le certezze economiche e sociali che avevamo a casa. I parenti ci verranno a trovare ogni tanto. E, riguardo te, sai bene che anche la tua scelta e`stata da audaci. Il lavoro qua si trova e lo troveremeo, e quindi lo aversti trovato anche tu. Ma venire qua significa ben altri sacrifici rispetto alla ricerca del lavoro. Sarai bravo ad affrontarli con le tue principesse, nonostante il tuo passato padano ed il tuo presente e futuro quebecchese, e, sinceramente, non so cosa eè peggiore!
Grazie per il supporto,che si aggiunge a quello inziiale e continuo di Simona, che eè ancora piuè coraggiosa di tutti noi messi insieme. Baci e abbracci veri

Alessandro ha detto...

Avevo scritto un bellissimo commento, cancellato! e quindi solo un bacio a Simona

Simona ha detto...

Ciao Ale! Sono un pò latitante in questi giorni, ma sono in Italia! Cmq lego sempre i tuoi bei commenti ;-) Thx!!
Qui fa un caldo incredibile, tra 2 gg parto e lì a Toronto si direbbe siano già tutti in fermento per il G20.
P.S. Concordo pienamente con te nel dire che ci vogliono grosse motivazioni per affrontare la scelta di emigrare ;-)
Forza azzurri!!

Francesco ha detto...

Alessandro caro, caro Alessandro, il tuo post ha meritato una riflessione prolungata e non il commento volante in allegria che a volte scriviamo per condividere tanti pensieri. Come sapete bene, in questo periodo noi siamo nel limbo tra visita e visto, i 45/60 giorni in cui non puoi fare niente, non riesci a programmare nulla neppure a casa, con la pressione che sale, sale, sale. Per fortuna, a volte, il tempo passa. Qui adesso piove a dirotto, anche il cielo piange nel vedere che ormai ci siamo ritrovati a pregare il segretario dell'MSI di tutelare la democrazia e i diritti costituzionali ...

bruna ha detto...

Bel post Alessandro, condividiamo la stessa esperienza.
Sempre pensare positivo....
Forsa Italia, e tra poco saro` anch`io in Italia :) Buon rientro Simona.

Alessandro ha detto...

Infatti Francesco. Chi me lo doveva dire che il figlioccio di Almirantre sarebbe stato considerato il baluardo della democrazia in Italia! Intanto, qualche giorno fa, uno di quelli che mi hanno reso la vita difficile in Italia, deputato regionale e senatore nazionale, è stato beccato mentre mandava la segretaria a comprare la cocaina. Ovviamente occupa ancora la sua posizione istituzionale; Il suo partito non ha come riferimento i centri sociali, gli anarchici o i gruppi antagonisti. Lui è del partito del papa, quelli che si fanno il segno della croce più volte al giorno, che vanno a messa ogni mattina, che esaltano i valori della famiglia. Quelli che votano contro le coppie di fatto e diconom che l'omosessualità è una malattia da curare. Quelli, per intenderci, che, già divorziati, si dividono tra la convivente e i festini con coca ed escort (e non parlo della ford). Come vi sentite voi? Ho capito che siete in attesa, ma che sensazioni avete, cosa sognate, cosa volete trovare, come vi aiuto?

Francesco ha detto...

Abbiamo un po' di esperienze in comune. Io mi ricordo di un governatore, progressista, indipendente e fustigatore di costumi, che me ne ha combinate di tutti i colori, facendomi perdere il sonno (impresa mai riuscita a nessun'altro)tra arroganza, maleducazione e follia. Poi l'ho visto negare quello che sapevamo tutti e mostrarsi come povera vittima di un complotto. Tornerà, purtroppo, anche lui. In questo momento ci sentiamo incapaci, incompetenti, inadatti, irresponsabili, inadeguati e, io, imbecille. L'ultimo giudizio, ripetendosi nel tempo, è sicuramente vero, per gli altri spero che si tratti di un'enfatizzazione, plausibile, ma esaltata dall'agitazione.
Ci vediamo muti, senza lavoro, senza soldi, senza speranza, rannicchiati in un angolo della casa e accusati dai figli per un errore catastrofico. Però, indefessi, andiamo avanti. Hai da qualche parte e disponibile un facsimile del documento di importazione che si deve dare in dogana all'arrivo ? Quanto ci hanno messo ad inviarvi la comunicazione del visto dal giorno della visita ? Ti è arrivata via email, vero ? Quanti bagagli e kg si possono portare per il viaggio aereo da emigrante ? Hai fatto l'assicurazione privata ? Con chi ? Vedi il rischio di offrire aiuto ! W Italia, W Costa d'Avorio ! Grazie ciao.

Alessandro ha detto...

Le prime risposte (per le altre mi serve più tempo e non è sufficente questo commento al volo)
2) visita medica 11 maggio, e-mail 12 agosto, quindi 3 mesi
3) la comunicazione solo per e-mail
4) in aereo ho portato 2 valigie da 23 kg, volando con Alitalia; credo però che le regole siano cambiate e che ora sia ammesso una sola valigia, così non si rischia più che l'aereo venga dirottato
5) ho fatto l'assicurazione privata con al compagnia suggerita da Simona in uno dei suoi post, la più conveniente; dopo 88 giorni mi è arrivata la tessera sanitaria dell'Ontario
La risposta alla domanda n. 1 arriverà in seguito. I tuoi stati d'animo, soprattutto le tue parole, le abbiamo anche noi, tuttora.
Il fatto che non lavoriamo e che il tempo passa, però, è solo frustrante, non terrorizzante, giacchè la fiducia è tanta. Preparati e preparali a stati d'animo altalenanti. Ma è il prezzo minimo per la libertà che acquisterai.Viva il Canadaa, Viva la Costa d'Avorio

Alessandro ha detto...

Francesco, Il docuemnto dato in dogana, assieme ai fogli consegnatimi dall'ambasciata con il visto, sono pagine in excel fatte da me. Vuoi il file?Rilassati, è tutto molto più semplice di quanto pensiamo!

Francesco ha detto...

Ok Ale, mi sento un po' come il dinosauro di Toy Story, ma tutto ok. Adesso cerco il manuale per battere Zurg e mi rilasso.
Ultima domanda: quali documenti avate portato con voi: atti di nascita, certificati vaccinazioni, situazione bancaria, ecc. ?
Buona domenica e mi raccomando: "dopo il martirio la resurrezione" (Cardinale Sepe, all'annuncio delle indagini).

Alessandro ha detto...

Il Cardinale, sant'uomo. Ma preferisco Daniele Sepe, conosci? Noi abbiamo portato tutti i documenti anagrafici cche conosciamo e abbiamo fatto beme: stato di famiglia, certificato di matrimonio, nascite, vaccinazioni, schede del pediatra, qualche medicina, diplomi, certificati di residenza. Tutto ciò che di burocratico abbiamo prodotto. Ovviamente anche la situazione bancaria. So come vi sentite, tipo sulla salita delle montagne russe, impauriti ed eccitati, in attesa del brivido. Poi sarà tutto bellissimo, forte, saliescendi, appendaun.Ed è più facile essere italiani, da così lontano

Simona ha detto...

Ciao Francesco, la tensione sale dai ma e' parte di tutto il processo di immigrazione ;)
In fondo come dice Ale e' piu' semplice di quanto si pensa!
Per i documenti dimentichi di considerare che qui non c'e' la burocrazia italiana e piu' del tuo passaporto non credo ti servira' null'altro :)

Claudia ha detto...

No dai Simo, per iscrivere i bimbi a scuola servono i certificati di nascita...idem per i campi estivi. Il pediatra vuole il tesserino delle vaccinazioni...quindi qualche cosa dall'Italia ti serve e come. Mi hanno chiesto piu' di una copia originale del certificato di Laurea per l'ICAS. Insomma, ok che non devi portarli con te in aeroporto...ma farli arrivare qui in qualche modo non e' una cattiva idea. Risparmi tempo e denaro qualora dovessero chiederteli per un motivo x.
Com'e' andato il rientro?

Simona ha detto...

Claudia hai ragione, ma non avendo figli non posso parlare delle mie esperienze :)
Cmq in tutto c'e' la barriera della lingua ovvio. Forse avendo documenti in italiano e vivendo in un neighbour italiano e' piu' semplice altrimenti mi chiedo il tuo pediatra come avrebbe tradotto il libretto delle vaccinazioni se fosse stato scritto in giapponese :)
Io non ho avuto bisogno di alcun tipo di certificato ed ammetto che neanche il passaporto mi e' servito molto, e' bastata la mia PR per tutto!
Rientro soft, abituata al casino in famiglia in Italia impazziro' una settimana da sola a casa per causa del G20 :(
Ciao ragazzi!!

Francesco ha detto...

Claudia, Simona, Alessandro, mica male come team di consulenti ! Bene, prepariamo tutti i certificati, soprattutto bambini. Per la traduzione: avete fatto voi la traduzione o avete fatto fare le traduzioni a traduttore certificato con postilla del tribunale, ecc.ecc. ? Domani vado a Roma per portare i passaporti, se vi serve qualcosa sono lì per tre giorni. Ciao

Alessandro ha detto...

Per alcuni documenti puoi fare tu la traduzione; per altri (tipo laurea e traduzione) vogliono che la traduzione e la copia del documento in italiano siano certificati da un professionista: medico, farmacista, avvocato, preside, prete (quelli non mancano mai!). Per altri ancora, tipo la patente, la traduzione deve essere fatta da un traduttore certificato ATIO. I costi: nel primo caso è gratis, nel secondo paghi 25$, nel terzo 50$ a foglio.Non fare tradurre nulla al tribunale, chè magari non te lo riconoscono e devi pagare due volte. A Roma 3 giorni? Potresti spiegare qualcosa alla Gelmini e qualcosaltro alla Carfagna. Ma non frequentare troppo quei posti che la neve avrai tempo di affrontarla in Canada. Se vuoi riconosciuti i tuoi titoli accademici fatti vedere all'unievrsità e spiega alla segreteria che presto manderai una richiesta di spedizione di un certificato ad un indirizzo canadese. I certificatori (WES, ICAS, CES)infatti vogliono che sia l'università a spedire il certificato originale. se hai passato allo scanner tutti i documenti che hai tradotto illo tempore, risaprmi un bel pò di tempo in traduzioni

Simona ha detto...

So Ale i certificatori (WES, ICAS, CES) hanno voluto inviato il documento direttamente dall'universita'?!! Non so se e' un bene o un male, la mia Universita' non fornisce questo servizio quindi non avrei saputo come fare.
A me Engineering Canada mi ha chiesto una fotocopia della pergamena con la relativa certificazione autorizzata.

Alessandro ha detto...

Simo, ognuno di loro ha un iter diverso. Io ho fatto WES perchè, come ti ho scritto tempo fa, me lo ha pagato il COSTI, ma hanno voluto che fosse l'università a mandare il certificato. Io ho ancora contatti e quindi è stato facile. Claudia lo sta facendo con il CES e loro vogliono la copia e la traduzione autenticate. Oggi vado da questo avvocato a farmele fare

Claudia ha detto...

Errata Corrige: io lo sto facendo con ICAS che vuole l'originale piu' la traduzione parola per parola fatta da un Atio translator oppure da chi vuoi basta che alla fine ci sia apposto il timbro di uno che rientri in quelle categorie elencate da Ale. Comunque serve l'originale del certificato di Laurea. IO che avevo il documento originale con, in piu' tutti gli esami, le date e le votazioni, ho dovuto chiedere un piu' semplice originale da Palermo...
Simo non sono tutti italiani dalle mie parti...sulla nostra strada direi proprio che siamo soli...Lorenzo e' l'unico in tutta la sua splendiada scuola...il suo pediatra si chiama Rosemberg (ma il certificato dei vaccini lo vogliono comunque - si parla di traduzioni + originali ovviamente)e il mio medico Benjamen. Vieni a prendere un caffe' da noi e sfatiamo un piccolo mito... ;-)
Ognuno sceglie a chi e se appartenere... Bacini.

Simona ha detto...

Cara Claudia, non fraintendermi, se solo Vaughan fosse stato dentro Toronto, cioe' inglobato in questa bellissima citta', per me sarebbe stato il paradiso! Come ho sempre detto e ribadisco, nonostante la mia scelta di vita io sono e rimango orgogliosa di essere italiana. Vaughan ha quasi 100.000 italiani residenti e rappresenta il 40% della popolazione italo-canadese di tutto il Canada, e' per quello che sottolineavo il tuo neighbour, senza ovvio escludere che possano esserci persone di ogni dove, come un po' ovunque nella GTA.
Allora facciamo un iced coffee da Tim's?? :)

Claudia ha detto...

Simo, hai sentito il terremoto?...A me viene da ridere per i seguenti motivi:
1) Ieri sera Lorenzo ha chiesto ad Ale se potesse verificarsi un terremoto a Toronto. Risposta di Ale: "Nooooooo!"
2)Ieri sera Ale torna a casa con un calendario...Sul retro la scritta: "Are you ready for an emergency?"...
3) Oggi, mentre lavoravo al pc, mi sento shekerare...osservo la scrivania e la vedo dondolare...guardo la finestra e penso: "e pero' che vento!"
Conclusioni? Siamo impazziti e mio figlio e' un sensitivo. Ora lo porto ad America got talents...
Nel pomeriggio, esco per far giocare il bimbo e la mia vicina mi chiede se avessi sentito il terremoto. Alla risposta affermativa, ha continuato: "E l'allarme Tornado?"
Mi...(esclamazione sicula!)ditelo pero' che uno si organizza!
Baci a tutti

Simona ha detto...

Mizzica si' io ero a casa davanti al pc ed ammetto che la mia prima idea e' stata un'altra. Visto il G20 in atto e le notizie che hanno beccato gente con esplosivi e robe simili ho avuto paura avessero messo in zona qualche bomba!! Ma perche' l'ultimo terremoto qui risale a 20 anni fa!! Miii veramente aspettava noi!
Cmq dell'emergenza tornado non so nulla :-o

Florinda ha detto...

UAOOO! Anche io sono una psicologa della provincia di Avellino e sto cercando aiuto e consigli per potermi trasferire in Canada con la mia famiglia. Spero che il dott. Raffa mi possa essere di aiuto. Utilissimo questo sito. Grazie

Florinda ha detto...

Anche io sono una psicologa, ... della provincia di Avellino come il dott. Raffa, lascio la mia mail a chi voglia darmi qualche dritta su come trovare offerte di lavoro per psicologo e capire quali sono le difficolt per il riconoscimento dei titoli. Intanto mi piacerebbe sapere se in Canada cìè la possibilita di seguire corsi di inglese gratuiti per immigrati . grazie

florindaferrara@hotmail.it

Anonimo ha detto...

Ciao,

io non trovo il forum di cui si parla, il link dice è "forbidden"...

Simona ha detto...

Ciao Florinda e benvenuta nel blog, credo che Gianluca non segua piu' molto spesso il blog. E' ritornato a Roma, purtroppo non e' stato facile per lui ottenere il visto di immigrazione. Essere uno psicologo in Italia non e' semplice e lui non aveva la possibilita' di dimostrare esperienza retribuita...
Al momento le domande di immigrazione per lavoratori qualificati - 2012 - sono chiuse perche' il Governo ha raggiunto la cifra massima prevista per quest'anno che e' di 10,000 immigrati. Bisognera' attendere il prossimo anno sperando che la lista dei NOC si incrementi!!
In bocca al lupo ;)
Per il link al suo sito non so che dire...magari hanno smesso di gestirlo

emmanuele de paoli ha detto...

Buongiorno,
ho letto che Gianluca non segue più il blog, ma magari qualcuno sa darmi informazioni.
Io sono uno psicologo e psicoterapeuta di Torino, ho un master in disturbi alimentari.
Poiché, come giustamente dice Simona, essere psicologi in Italia è semplicemente impossibile, anche io vorrei emigrare in Canada.
Qualcuno sa dirmi quanto è verosimilmente fattibile?
grazie in anticipo a quanti vorranno rispondermi
emmanuele de paoli