martedì 23 novembre 2010

Give me five reasons...


Come già anticipato oggi creo un post interattivo per dare la possibilità a tutti i lettori di elencare 5 cose che abbiam perso o che ci mancano qui in Canada e 5 invece che abbiamo conquistato. Tutti i motivi del mondo, come è naturale che sia, non potranno mai essere davanti all'affetto dei propri familiari per cui escluderò a priori questi punti solo per non banalizzarli in un'arida lista.

Ogni commento lasciato con i propri 5+5 verrà incluso nel post appena possibile.


Simona - in ordine casuale

Cosa mi manca?
1. Una macchina mia col cambio manuale.
2. Le scarpe Nero Giardini.
3. Il mare della Calabria e l'odore della salsedine.
4. I film di prima serata in TV.
5. Le merendine e i biscotti del Mulino Bianco.

Cosa ho conquistato?
1. Non aver paura della criminalità.
2. Rimborso sulle tasse.
3. Uno stipendio più alto.
4. Politica del Soddisfatti o Rimborsati.
5. L'Inglese.

Francesco
6 (una é falsa) cose che mi mancano:
bidet, mare (a volte con la medesima funzione), prezzi con le tasse incluse, medico di famiglia e pediatra, tfr, criminalita`organizzata di alto livello.
6 cose (una é falsa) che sognavo di avere e che ho in Canada:
scuola elementare di cui andare orgoglioso, lavoro in crescita,
polizia per strada (mi piace il manganello nel senso di autorita`...), accessibilita`ai servizi, rapporti interpersonali rispettosi, informazione (faziosa, populista e filogovernativa), criminalita`organizzata di basso livello.

Davide
Cosa mi manca nell'immediato : il vino a buon prezzo , convengo con il prezzo finito non sai mai cosa spendi...le tax le paghiamo noi , ti faccio lo sconto del 25% , paghi te tax ma non paghi la livraison ( dicasi consegna a domicilio per gli anglofoni ) il calcio vero , cenare nei ristoranti a prezzi accessibili ed uscirne soddisfatti , il negozietto sotto casa , il tabacchino , il bar , il giornalaio , qui è tutto grande , anche il piccolo . Ovviamente non cito il bidet , tanto banale quanto fondamentale .
Cosa sognavo ed ho trovato : in primis avere il tempo di giocare con i miei figli , le passeggiate , persone "vere" , percezione della sicurezza , neve...neve...neve e neve

Francesco (Ciccio mio conterroneo)
Premetto che non vivo in Canada ancora...ma conosco abbastanza bene i due mondi per cui posso fare la mia lista.
Le 5 cose che NON mi mancherebbero dell'Italia:
1) le buche per strada appena piove
2) quelli che ti suonano al semaforo
3) quelli che fanno fare i bisogni al cane per strada senza pulire
4) Berlusconi e i suoi sgherri
5) l'arroganza degli stupidi e il qualunquismo degli Italiani.

Le 5 cose che troverei in Canada:
La lista di cui sopra Negata.

In bocca al lupo.

Ho perso:
- l'architettura precedente a cento anni fa
- i dibattiti filosofici
- l'offerta culturale
- il cibo e il bere come piaceri raffinati
- l'uso appropriato della lingua italiana

Ho guadagnato:
- una vita priva di stress
- una retribuzione soddisfacente
- una visione cosmopolita
- una società responsabile ed efficiente
- un contatto con la natura mai provato prima

saluti dalla Vancouver più gelida degli ultimi tre anni..

Bruna
Questo post e` uno dei miei preferiti. Grazie Simona per l`idea.Allora 5 cose che mi mancano:
1. la mia famiglia
2. la piadina romagnola
3. uscire con gli amici fino alle 5 del mattino e ballare sulla spiaggia tutta l`estate
4. il mare,vedere l`alba dalla finestra della camera da letto, prendere il sole per 6 mesi continui
5. girare in motorino 365 giorni

5 cose che ho conquistato
1. L`amore
2. tanti nuovi amici
3. l`inglese
4. nuove opportunita` lavorative
5. dormire senza la paura che ti entri qualcuno a rubare


Alessandro

Ecco la mia lista:

Le cose perse:

1) un lavoro sicuro, ben pagato, con tanti benefit anche se svilente
2) le medicine gratuite per curare la mia patologia cronica
3) i film di Toto' la domenica pomeriggio e, in generlae, tutti i dvd italiani che ho raccolto negli anni; ma se trovo un lettore universale, questo punto non vale perche' ho tutti i film di Toto' qui con me. Quindi
3bis) Il caciocavallo mangiato ancora caldo(in quanto appena fatto) nei caseifici delle Madonie; questo mi riporta al pane consato ed ai salumi degli Agriturismo Siculi
4) Le gite fuoriporta non impegnative di cui parlava Fransua', da fare soprattutto nei mesi invernali, perche' l'estate (per volere insindacabile di Claudia) e' dedicato al mare 7 giorni su 7, compresi i pomeriggi dei giorni lavoartivi.
5) Lasciare i bimbi ai nonni per uscire da soli con la moto; qui abbiamo parenti e amici ma non riteniamo di doverli usare come parcheggio, se non per emergenze

Cosa ho conquistato:

1) Una vita serena, che mi consente di insegnare i miei valori ai miei figli senza temere di crescere due futuri sconfitti disadattati
2) Arrivare al lavoro ancora sorridente, senza aver litigato con le decine di arroganti che inevitabilmente incrociavo lungo la strada
3) Vedere nei servizi di cui usufruisco le tasse che paghiamo
4) Scoprire la bellezza multietnica dei miei concittadini, riconoscere le differenze antropologiche, scoprire nuove abitudini e costumi; In una parola girare il mondo ogni giorno
5) Un libro di circa 450 dove sono descritte le circa 450 attrazioni di Toronto GTA e SUd Ontario (Toronto Fun Places, Nathalie Prezeau, Word of Mouth Production.

Sono sicuro che leggendovi mi verranno altri punti migliori di questi.

Adolfo
Devo dire che ci sono molte cose che mi mancano dall'italia ma se proprio devo pensarne 5 in particolare allora devo dire:
1) Il traffico in citta' con tutti gli automobilisti pazienti ed educati.
2) Le poste e le banche, sai quando entri in fila e non sai mai quando e se esci.
3) Le ferrovie dello stato...

Be faccio sul serio adesso

4)Il profumo dei funghi in Sila
5)Il mare

Cosa ho trovato in Canada
1)Rispetto per il lavoratore, vieni sempre pagato
2)Il rispetto per tutti cani compresi
3)Una miglior conoscenza di altre culture e tradizioni
4)Piu soldi in tasca mia piuttosto che delle banche
5)Conquista della mia indipendenza personale.

Queste sono solo poche cose come ho detto ma la lista puo' allungarsi molto.
Amo il mipo paese ed amo Toronto. Vivrei bene anche a Cosenza se proprio dovessi farlo. Ciao
Adolfo


Luigi

5 cose che mi mancano:
1.ritmi di vita piu' lenti
2.costo della vita + accessibile
3.l'espressivita' della lingua italiana
4.paesaggi naturali ed antropizzati che trasudano autenticita' e varieta' storica, architettonica e culturale, in poche parole che esprimono un'identita' propria ed unica
5.superquark


5 cose che ho conquistato:
1.una posizione lavorativa adeguata agli studi compiuti con relativo compenso pecuniario da ritenersi anch'esso adeguato ai medesimi studi
2.piu' fiducia in me e nelle mie capacita' personali, (per la serie 'non siamo solo raccomandazioni')
3.possibilita' concreta di poter avere un giorno una famiglia
4.autonomia mentale ed economica
5.l'assenza di Maria De Filippi con il suo programma Uomini e donne

Francesco
Cosa mi manca:
* Le montagne senza fare 4000 km
* La vera pizza

Cosa ho trovato:
* Mia figlia che può giocare per strada senza avere Rambo che la controlla.
* Mia moglie che può uscire sola di notte "quasi" tranquillamente.
* Che il motto "apparire è meglio che essere" non è ancora dominante (ma ci stiamo lavorando...)


Pietro
Cosa mi manca:
1) Il mare e i colori Puglia.
2) Le passeggiate in montagna (senza fare migliaia di km).
3) Le mie amate citta': Genova Roma e Napoli (anche se sono sporche un tantino pericolose e nel terzo caso ora anche con tanta immondizia in giro).
4) La classica colazione al bar (cornetto+cappuccino).
5) L'affetto delle persone che mi vogliono bene in Italia.

Cosa ho trovato di buono:
1) Rispetto per ogni essere umano, a prescindere da aspetto, razza, religione, tendenze sessuali.
2) Attenzione verso la sostanza piuttosto che per la forma.
3) Guadagni proporzionali alla propria qualifica e alla quantita' di lavoro effettuata.
4) La possibilita' di costruire un futuro che non sia solo per se stessi come singoli, ma anche come famiglia
5) Nei ristoranti si mangia bene (a patto di non fare i soliti paragoni tra spaghetti, pizza, pummarola etc, etc.), le porzioni abbodanti, i camerieri educati e gentili, e non costa un salasso.

Giancamarin
Nostalgie:
1. La cioccolata densa del bar italiano;
2. Le spiagge sabbiose anziché fangose;
3. La Nutella nel barattolo di vetro;
4. Il brusio delle cicale sotto gli ulivi, nei roventi pomeriggi d'estate;
5.La Tinsemmhal!

Conquiste:
1. Sfrecciare su di un lago ghiacciato con due lame sotto i piedi;
2. La poutine quebecchese;
3. Cip e Ciop in giardino;
4. I brownies, gnam gnam :)
5.Il diritto di calpestare le aiuole.

Enzo
Vado anche io Simona
le 5 cose che ho trovato
1) i salmoni, belli grossi e capoccioni;
2) la colazione il sabato mattina al bar di sotto, con la barista giapponese che sa a memoria i miei gusti e mi fa trovare tutto pronto appena entro;
3) mia moglie che (ancora...) non si incazza per il punto 2).
4) tanta natura, neve d'inverno e sole d'estate;
5) vita tranquilla in una citta' dalle mille attivita';

le cose che mi mancano
1) le mozzarelle di bufala appena fatte
2) le vongole VERE del mediterraneo (ah no, aspetta....ogni giovedi' mattina arrivano a Woodbridge.....retro-front)
3) niente
4) niente
5) niente

Saluti Enzo


Morena
5 cose che mi mancano (vabbe' oltre a famiglia, amici, casa, cani e gatti):

-i formaggi freschi, tipo mozzarella (che si pela!), formaggini giglio, stracchino, crescenza... a prezzi convenienti!
-il gelato artigianale servito a forma di rosa
-scoppiare i mini-ciccioli che puoi comprare dal tabaccaio senza limite d'eta' o giorno dell'anno
-i 4 salti in padella
-fare studi universitari senza aprire un mutuo.

5 cose che mi aspettavo e che ho trovato (la lista qui dovrebbe andare avanti, ma cerchero' di mettere cose non gia' menzionate da altri):
- assenza di malizia, rabbia, invidia.
- non esistono le scorciatoie, tutti sono trattati allo stesso modo.
- gentilezza incondizionata anche per lo sconosciuto.
- poter fare qualsiasi lavoro vuoi, quello per cui hai studiato e quello che ti e' appena venuto in mente di fare.
- pattinare sul ghiaccio o fare slittino, perche' l'inverno freddo e basta fa schifo, mentre con la neve e' un divertimento. 

116 commenti:

GIORGIA ha detto...

DAVVERO CARINA QUESTA IDEA DI ELENCARE CIO' CHE VI MANCA E CIO' CHE FELICEMENTE AVETE TROVATO....CERTO PER ME CHE ANCORA VIVO IN PENISOLA (SPERO ANCORA PER POCO), MI VERREBBE DI FARE SUBITO LE VALIGIE E LASCIARMI ALLE SPALLE QUESTA TRISTE REALTA' QUALE L'ITALIA..CERTO IL SOLE, IL MARE, IL CLIMA, IL MANGIARE CASERECCIO DELLE NS PARTI FORSE SONO INCOMPARABILI, MA CREDO E NOTO DA CIO' CHE SCRIVETE CHE IN CAMBIO SI HA MOLTO DI PIU'CHE COSE COSI' EFFIMERE ALLE QUALI SI PUO' RINUNCIARE CON FACILITA'..POI SARA' CHE QUANDO HAI DEI FIGLI E RIFLETTI SUL LORO FUTURO , NON TI VIENE DA PENSARE ODDIO COME FARANNO CON LE TEMPERATURE POLARI DEL CANADA, MA PIUTTOSTO COME FARANNO A RESTARE IN ITALIA TRA CRIMINALITA', ISTRUZIONE E SANITA' A ZERO, PER NON PARLARE POI DEL NS GOVERNO CHE APRE LE PORTE A TUTTI CON LA CONSEGUENTE MANCANZA DI POSTI DI LAVORO..SCUSATE IL MIO SFOGO, MA COME AVRETE NOTATO SONO DAVVERO ALLA FRUTTA CON QUESTO PAESE!!VI PENSO, VI LEGGO E...UN PO' VI "INVIDIO"...:-)
UNA VS ACCANITA FAN...
GIORGIA
P.S: CONTINUATE COSI': SIETE LA MIA TERAPIA QUOTIDIANA!!:-)

Lucapg ha detto...

Grazie, è molto utile questa discussione per chi come me, è alle prese con la decisione della sua vita ..

Davide ha detto...

Ciao Giorgia,
non farti ingannare da chi dice che qui non si mangia bene o non riesci a mangiare casereccio , ieri sera ci siamo fatti una bella pasta e ceci come si deve.....
Altra cosa , noi non siamo preoccupati di mandare i bambini in giro con le temperature polari , qui la gente è pazza in gtal senso , escono in maglietta a -10 , con i tacchi anche se è pieno di ghiaccio . I bambini li mandi a scuola e tutto l'intervallo sono fuori a giocare con la neve ed al freddo ; l'unica accortezza o scrupolo che si fanno le insegnanti è di verificare che almeno il bambino indossi scarpe adatte ed abbigliamento un minimo impermeabile , altrimenti si bagnerebbe e resterebbe così tutto il giorno.
Io abitavo a 15 mt dal mare , ma il grande fiume di Québec non me lo fa rimpiangere , così come non rimpiango le persone che in estate bivaccavano sulle aiuole , le tendopoli nelle spiagge e tutta la maleducazione e prepotenza che ne conseguiva.

Simona ha detto...

@Giorgia: grazie cara! Hai ragione alla fine si potrebbero elencare 1000 cose da entrambe le parti ma penderebbero drammaticamente da un lato! Se io avessi qui i miei non potrei chiedere altro a questo paese :)
@Lucapg: in bocca al lupo ;) e' davvero una decisione che ti cambia la vita ma ne vale la pena!

Anonimo ha detto...

io mangio benissimo qui :)

Enzo

Simona ha detto...

@Enzo: certo perche' te mangi i salmoni giganti geneticamente modificati che peschi te!
...oppure mangiavi davvero male in Italia!
Qui se chiedo cannelloni-ricotta-e-spinaci-con-la-besciamella mi portano un piatto che ha il sapore di uno strano formaggio di scarsa qualita', pesante e la pasta sembra essere rimasta a bollire per ore....per non parlare del pepe nero che ci trovo dentro!
Per fortuna che ci sono i Boston Cream!! :P

felix ha detto...

Ciao a tutti,
Scrivo perchè avrei delle domande da fare a tutti quelli che si sono trasferiti in canada.
La situazione è questa:
In data 19 Novembre 2010 l'ufficio di immigrazione canadese ha ricevuto la mia domanda di visto permanente per me e la mia famiglia. Vi lascio immaginare la mia impazienza.
Volevo chiedervi:
Cosa accade ora?
Quanto dovrei aspettare per avere una risposta?
E' molto difficile che dicano di si considerato che il mio Pass mark è di 57 su 57?

Grazie a tutti

felix ha detto...

scusate, il mio pass mark è di 57 su 67

Simona ha detto...

Ciao Felix, va bene in qualsiasi post il tuo commento ;)
Per le tue domande: hai ricevuto il tuo acknowledgment of receipt (codice a barre di 13 cifre)? Dopo questo primo passo dovrai attendere qualche mese (6/8) affinche' la tua domanda venga presa in considerazione e valutata.
Il punteggio deve essere minimo di 67 su 100, credo ci sia una "discrezione" di un paio di punti, escluderei 10. Ma come fai ad essere certo dei tuoi 57? Hai gia' fatto l'IELTS/TEF?

felix ha detto...

ciao simona,
grazie della risposta...
allora:
1- il acknowledgment of receipt non l'ho ancora ricevuto.
2- Ciò che mi sembra strano (ma ho seguito alla lettera le istruzioni) è che ho divuto inviare la domanda DIRETTAMENTE in canada e non a Roma.
3- il punteggio l'ho ottenuto compilando il questionario sul sito ufficiale dell'immigration canada.
4- Lo Ielts l'ho fatto (punteggio medio 7)

credi che sia spacciato? I tempi sono complessivamente di 2 anni?

Posso contattarti per altre informazioni?

Grazie INFINITE

Simona ha detto...

Felix non e’ strano che tu abbia dovuto mandare tutto a Sidney in Ontario, sono le nuove leggi dopo l’introduzione della lista dei lavori richiesti del mercato del lavoro Canadese del Febbraio 2008. Qual’e’ il tuo NOC? Per la tempistica dovrebbe essere inferiore ai 2 anni, l’Ufficio visti stima il tutto in un anno ma io lascerei un piu’ o meno. Il tuo punteggio di 57 certo non e’ incoraggiante ma non hai mai pensato a fare un corso di Francese o a migliorare la tua conoscenza dell’Inglese? Fammi sapere se hai altri dubbi ;)

felix ha detto...

ok, questo un pò mi rincuora.
Il NOC rientra per fortuna nella lista dei lavori richiesti, e quando ho fatto il "self arassment test" per verificare le mie possibilità, il sito riportava (più o meno):
"you might still be accepted as a permanent resident bla bla bla..." e quindi mi sono sentito incoraggiato. Ho ovviamente allegato una lunga lettera di spiegazioni su di me e la mia famiglia nella speranza di poter alzare il punteggio.
Comunque, mi pare di capire che ci vogliono 120gg per ricevere il "codice" di riferimento della domanda e non più di due anni per la risposta, è corretto?
Non mi resta che incrociare le dita.

Grazie ancora

Anonimo ha detto...

Simona

io cucino da me ;)
Gli ingredienti ci sono (quasi) tutti: mi piace cucinare, quindi mangio bene :)

Alessandro: voglio ANCHE IO tutti i film di Toto' :D

Anonimo ha detto...

PS - i salmoni che pesco non me li mangio (tranne qualche eccezione)

Alessandro ha detto...

Ho anche Troisi, La saga della Pantera Rosa di P. Sellers, i documentari su Provenzano e Cuffaro (per i figli), Salvatores, la Guzzanti, persino il Commissario Montalbano, altri che non ricordo. I porno li ho lasciati agli amici

Simona ha detto...

@Enzo: ah ma allora!! Noi si parlava del rapporto qualita'/prezzo dei ristoranti italiani!
Come mai poi non mangi isalmoni se ti piace tanto pescarli? Mica sarai come i cacciatori che sparano ai cerbiatti solo per il gusto di farlo?

@Ale: Miii il potere dsi sintesi non e' una delle tue qualita' migliori :)

Simona ha detto...

Felix io per tutta la mia pratica ho impiegato 17 mesi circa, ma ero con la Simplified e non c'erano le nuove leggi in vigore, per cui suppongo fosse un po' piu' lunga. Io al posto tuo non penserai gia' alla fine...hai appena iniziato! L'attesa e' lunga, segui la politica: spedisci tutti i documenti richiesti e scordatene per un po'!! In bocca al lupo!

Alessandro ha detto...

Ah, perche'? bisognava essere sintetici? NOn l'avevo capito. Volevo essere chiaro. Mi scuso per la logorrea ma il tema era interessante. C'e' freschetto fuori!

Ciccio Vigna ha detto...

Poichè alcuni post parlano della qualità del cibo in Canada vista la ciccia presa la scorsa estate non posso esimermi.In Canada si mangio Italiano meglio che in Italia ( a casa sei mie zii di sicuro). Forse i ristoranti che si fregiano come "Italiani" non sono come vorremmo, (posso citare il ristornate Italiano di "Union Ville" dove ho mangiato la peggiore margherita della mia vita.) Ma cucinare piatti Italiani di buona qualità è facile ed anche reperire gli ingredienti, basta andare nelle catene di super market di origine Italiana. Non faccio nomi per motivi di publicità. Buon appetito.

Simona ha detto...

Io trovo piu' o meno tutti gli ingredienti, a parte l'origano che non ha nulla in comune con quello che ero abituata a mangiare in Calabria (lo portavo anche a Roma ovvio). Comunque nonostante gli ingredienti i miei piatti hanno un sapore diverso rispetto a come li facevo in Italia. La stessa cosa diceva la mia mamma durante i suoi ultimi 40 giorni in Canada...

Ciccio Vigna ha detto...

Simo, questa estate ho fatto delle carbonare a casa dei cugini, da paura, per non parlare di come cugina mia zia Maria. In 20 gg 3Kg.
Se fossi in te io una call la farei!!
Ciaoo

Simona ha detto...

In 20 gg 3Kg? A questo punto a tua zia non la chiamo di sicuro!! :)

Anonimo ha detto...

anche io ho la zia (Lucia!!!) che mi fa ingrassare di 2 kg AL GIORNO!!!!

Maiale fatto in casa e robe varie...yuhm!!!!


Simona: Io i salmoni li pesco e li rilascio, li faccio nascere, crescere e li libero per ripopolare alcuni fiumi e il lago Ontario.
Fatti una visitina sul sito del Credit River Angler Association (che opera con altri club piscatori e il Ministro dell'Ontario).
Se aspettavamo i cittadini di buon cuore che non piegherebbero una squama ad un pescetto, i salmoni li si vedrebbe col binocolo ;)

PS2 - qui per l'origano non si utilizzano i fiori, questo e' il problema....:(...credo

Simona ha detto...

Enzo it's so nice che aiutate il ripopolamento dei salmoni! :)
Compliments!

Alessandro ha detto...

Bionda, passavo di qua e ti voglio ringraziare pubblicamente per la telefonata dell'altro giorno. Come mai hai comprato una macchian cosi' grande? E come mai viola?

Unknown ha detto...

Ciao a tutti, e un grandissimo grazie a Simona per il suo Blog. Sono Italiano, naturalmente, ma ho vissuto 10 anni negli USA. Purtroppo il mio paese di adozione decennale mi ha voltato le spalle e dopo un anno e mezzo di crisi mi sono innamorato del Canada. Ho ricevuto il mio AOR un mese fa, ed ho ancora circa 3 mesi per consegnare il tutto a Roma. Ho una domanda molto importante, il mio FBI check prende piu' di 120 gg, sara' questa ragione per essere disqualificato? secondo, se qualcuno ha ricevuto ultimamente la residenza, mi farebbe tantissimo piacere se ci si potesse parlare un attimino, visto che non voglio fare errori nella compilazione. il mio skype name e': robertopiodefilippo grazie in anticipo, e ps, sono gasao perche' ho anche ricevuto la mia licenza come Registered Nurse in BC un paio di mesi fa, quindi la mia integrazione sarebbe facilitata!

Francesco ha detto...

anglophone... ok ca marche.
Benvenuti defilippos. Dal Québec poche informazioni ci penserà sicuramente Simona che é una sicurezza oltre che un`assoluta luminare in tema di documentazione per i visti. Io non ho capito neppure di cosa parli... Ciao.Vedrai che fai in tempo a fare tutto.

Simona ha detto...

@Ale: che macchina grande viola? Come e' andata la serata a downtown?

@Roberto: in bocca al lupo e keep me posted!!

@Francesco: l'FBI check e' la versione statunitense del nostro certificato penale generale, l'Ufficio Visti richiede i certificati penali di tutti i paesi in cui si e' vissuto dopo la maggiore eta', a quanto pare ci vogliono dalle 16 alle 18 settimane per ottenere un FBI check!

Alessandro ha detto...

Ops, scusa Simona, non volevi si sapesse? Mi spiace per la gaffe. La serata downtown non e' andata causa impegni con figli e parenti venuti da lontano. Pazienza, mi tocchera' portare la lapdance a casa mia!

Francesco ha detto...

16 / 18 settimane per FBI check, poi Wikileaks gli porta via milioni di documenti grazie a un loro funzionario selezionato, formato e illibato, gli attentatori dell`11 settembre avevano il visto, erano conosciuti e hanno fatto la scuola di pilotaggio, l`attentato a Atlanta lo hanno fatto degli WASP, chi ha divulgato l`identita`di un agente segreto nel 2009 é stato un funzionario del Dipertimento della Difesa (caso Libby), ecc. ecc.. Vale la pena che si diano una bella occhiata dentro, sono loro quelli pericolosi !

Alessandro ha detto...

Fransua', ti e' cresciuta la barba e porti un basco nero con la stella? Ti sei cheguevarizzato!

Francesco ha detto...

Ma no, è che a volte sono proprio ridicoli. Ma sai che ogni volta che passo dalla frontiera stradale faccio i conti dei costi dei doganieri, ecc. Ma sono pazzi! Tutti quei soldi per vedere se io mi porto una bottiglia di vino o dei pantaloni con chissà che sconto e poi si fanno i botti in casa! Se usassero i fondi della immigration per i sussidi sociali e per invadere il Mondo con medicine, acqua, volontariato, scuola e formazione, potrebbero aprire tutte le frontiere del Mondo. Discorsi troppo comunisti o troppo cristiani ? Buonanotte

Simona ha detto...

Francesco di quali costi dei doganieri parli? Di quelli della dogana Canadese? E' cosi' che contribuisci all'economia del paese?! Andando a spendere i tuoi soldi in USA? E non vorresti neanche pagare le tasse una volta rientrato in Canada?
Se non ci fossero le tasse doganali il paese andrebbe a rotoli. Nessuno comprerebbe piu' nulla qui...con i prezzi che ci ritroviamo poi...
Ma voi in Quebec avete lo stesso dollaro che c'e' qui da noi con la Regina d'Inghilterra o insieme al giglio c'e' la foto di Chirac?

Alessandro ha detto...

Superquark! Bello, dalla sigla all'anticipo della puntata seguente. Anche quella trasmissione sui libri con Neri Marcore' era bella, i misteri di Blu Notte. In effetti questo mi manca. Simona in Quebec hanno Napoleone e De Gaulle nelle banconote, mangiano rane e mettono la baguette sotto l'ascella sudata. Fumano Gitanes e hanno i capelli unti. Hanno vinto il CFL, ma non hanno squadra in NBA. A proposito, piu' tardi, grazie a te, vado a vedere I raptors

Francesco ha detto...

Simona parlo dei costi di doganieri, uffici, sistemi di sorveglianza, cani, gatti e canarini degli americani. Io sono uno terrorizzato dalle divise (vecchie storie), sono in regola 100%, ma se penso agli almeno 150 agenti USA a tempo pieno per il varco sulla Montreal New York più i costi fissi di manutenzione e attrezzature varie destinati a rompere i cabasisi a chi va a lavorare o per turismo in usa e al fatto che non hanno la sanità pubblica, rimango basito... Noi qui abbiamo ancora il franco francese con Luigi XIV. La Regina è buona per voi inglesi. Buonanotte

Riccardo ha detto...

Ciao mi chiamo riccardo.
Sono tanto interessato a emigrare in canada, ma vorrei sapere come fare se non si rientra negli skilled works. È consigliabile cambiare lavoro per trovarne uno che rientra nella lista? Qualcuno sa dirmi se rischio di inciampare nel problema di iniziare un altro lavoro e nel bel mezzo di questa esperienza questo stesso lavoro sparisce dalla lista degli skilled works? Ogni quanto viene aggiornata? Spero di essere stato chiaro. Grazie e complimenti per il blog! tutti i giorni come un bambino rileggo i post precedenti anche se li ho letti infinite volte :)

Alessandro ha detto...

Ciao Riccardo. L'esperta e' Simona, nostra guru e ideatrice e manager di questo blog.
La lista dei NOC, cioe' i codici di quelle professioni che sono ricercate in Canada, viene aggiornata annualmente. Da quando ho fatto l'application io all'anno successivo, per esempio, la lista e' variata molto; e quindi il tuo timore e' fondato.
Simona dovrebbe avere conoscere anche quelle professioni che comunque dalla lista non sono mai sparite.
In ogni caso, hai gia' fatto la verifica per vedere se hai il punteggio minimo richiesto per presentare la domanda?
Simona tutto bene?

Simona ha detto...

I apologize se ogni tanto rispondo un po' in ritardo ma ancora aspetto che le giornate diventino di 36 ore minimo!
Riccardo per cio' che mi chiedi sulla lista dei NOC e' difficile da pronosticare senza un pendolino, ma in linea generale direi che la lista e' influenzata dall'andamento del mercato del lavoro. E' possibile ovvio anche cio' che dici te...eccetto ovvio per le professioni nel campo medico che, immagino per i prossimi 50 anni, rimarranno sempre quelle piu' richieste qui in Canada.
In bocca al lupo!

Francesco ha detto...

simona, ciao. alessandro ciao. per una decisione dell`ultimo minuto rientrero`in italia per natale. avremmo desiderato avere l`occasione di farci gli auguri e salutarci, ma sarà per il prossimo anno, rientrero`in pochi giorni ma nel frattempo vi aggiornero`con cronache dall`italia post 14 dicembre. a prestissimo

Alessandro ha detto...

Francesco, giusto in tempo per votare la fiducia a Berlusconi. Qua l'Ontario si e' svuotato. Mi sa che sono rimasto io e Rob Ford

Simona ha detto...

Ciao Francesco buone vacanze in Italia! Beato te che puoi approfittare dei saldi invernali!! :)

Alessandro ha detto...

Passavo di qua. Un bacio a tutti quelli che sono spariti, inghiottiti dalla neve, seppelliti dai panettoni o dai sacchetti di Tiffany, Vittoria Secret, Pandora, Omega, Tim Horton, Seduction

Anonimo ha detto...

Cosa mi manca:
* Le montagne senza fare 4000 km
* La vera pizza

Cosa ho trovato:
* Mia figlia che può giocare per strada senza avere Rambo che la controlla.
* Mia moglie che può uscire sola di notte "quasi" tranquillamente.
* Che il motto "apparire è meglio che essere" non è ancora dominante (ma ci stiamo lavorando...)

Francesco

Simona ha detto...

Francesco pero' erano 5 contro 5 me li hai dati scontati ;)

Alessandro ha detto...

Buon Natale ragazzi, ovunque voi siate

Salvo ha detto...

tanti auguri di Buon Natale a tutti i miei amici canadesi, anche a quelli comunisti!!
un grazie particolare sempre alla nostra Simona che si merita un posizione all'ambasciata honoris causa!!! Merry Christmas!!!

Simona ha detto...

We wish you a Merry Christmas amici vicini e lontani!!

Unknown ha detto...

Ciao Simona
auguri passati di buon Natale, sono ancora in tempo per quelli di buon 2011.
Ti lascio un elenco di 5+5.
Cosa mi manca:
1) Il mare e i colori Puglia.
2) Le passeggiate in montagna (senza fare migliaia di km).
3) Le mie amate citta': Genova Roma e Napoli (anche se sono sporche un tantino pericolose e nel terzo caso ora anche con tanta immondizia in giro).
4) La classica colazione al bar (cornetto+cappuccino).
5) L'affetto delle persone che mi vogliono bene in Italia.

Cosa ho trovato di buono:
1) Rispetto per ogni essere umano, a prescindere da aspetto, razza, religione, tendenze sessuali.
2) Attenzione verso la sostanza piuttosto che per la forma.
3) Guadagni proporzionali alla propria qualifica e alla quantita' di lavoro effettuata.
4) La possibilita' di costruire un futuro che non sia solo per se stessi come singoli, ma anche come famiglia
5) Nei ristoranti si mangia bene (a patto di non fare i soliti paragoni tra spaghetti, pizza, pummarola etc, etc.), le porzioni abbodanti, i camerieri educati e gentili, e non costa un salasso.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti! E ciao Simona :) é da svariato tempo che io e mia moglie sogniamo d'andare in Canada perchè entrambi sentiamo che è proprio in quello stato che metteremo le nostre radici.. quello che ho letto mi ha confortato e motivato.. ho vissuto due anni a Londra, poi sono dovuto tornare in italia ma ora non vedo l'ora di prendere il biglietto di sola andata per cominciare una nuova vita!!!

Non vedo l'ora !!! Ciao Angelo

Romina ha detto...

Ciao a tutti!!!! Passavo di qua e volevo farvi gli auguri un felice 2011!!! HAPPY NEW YEAR a tutti!!!!!!!

Simona ha detto...

@Angelo: ciao cari ed auguri per tutti i vostri sogni! Spero che il 2011 li veda realizzati ;)
Keep me posted!!
@Romina: auguri anche a te per un great 2011 ;)

Laura ha detto...

Ciao a tutti! Oggi ho ricevuto la mail dalla prof della UoT che diceva che sono stata accettata per l'internato all'estero a Toronto!!
Il tirocinio sarà nel Toronto Rehabilitation Institute se non ricordo male...
Sono davvero contenta, anche perchè sarei la prima nel mio corso di laurea a fare un tirocinio all'estero!
Buon weekend a tutti ;)
Laura

Simona ha detto...

Laura tantissimi auguri e un huge in bocca al lupo!!
Vienimi a trovare una volta a Toronto!

Lucia ha detto...

Brava Laura. Finalmente qualcuno di bravo che viene a dare un aiuto al sistema sanitario canadese. Simona ci manchi, Francesco non fa altro che decantare l'inferno quebecchese appoggiato dagli amichetti suoi. Per favore intervieni!

Laura ha detto...

Grazie! Sono contentissima, non vedo l'ora di vedere com'è il mondo della fisioterapia canadese (peggio di quella italiana non può essere) ;)
Simona certo che ci dobbiamo vedere!!

Alessandro ha detto...

Fransua' vive in Quebec, dove non si lavora. Noi in Ontario non abbiamo tempo per i blog! Laura benvenuta. Lucia tu latiti anche. Nel frattempo io ricevo decine di domande ogni giorno dai miei colleghi su berlusconi, su come possa essere primo ministro, come mai gli italiani lo votano. Passo le giornate ad accumulare bile e fare nervi per il nano piduista

Davide ha detto...

Ciao Simona , stavo facendo un viaggetto in rete e sono passato a salutare .

Pensavo di condividere con voi un poco di mieloso buonumore quebecchese ... Lucia vieni qui per disintossicarsi dai quebecchesi ?

Con l'avvicinarsi dell'era del disgelo , prorporrei ai più "vecchi" di parlare un poco delle ferie dei canadesi , quali sono le mete più gettonate ?
Parlando con alcuni quebecois ho notato che molti sono per il fai da te , l'alloggio in città od al mare pittosto che il classico albergo o il viaggio organizzato .
E' così oppure è solo la casistica delle persone che incontro io ?

Un saluto.

bruna ha detto...

Ciao a tutti,

Complimenti Laura e in bocca a lupo per questa nuova esperienza.
Ale ma i tuoi colleghi sono cosi interessati a Berlusconi?? Ai miei non li interessa proprio, almeno di politica non si parla mai, meno male va!
Il 2011 e1 inizito bene per tutti quanto vedo , ovviamente anche per me! Dopo 3 mesi di tirocinio sono stata assunta per une mese con contratto. Diciamo meglio poco che niente.

A presto Ragazzi,
giusto per la cronaca mai piu` a Montreal d`inverno. Francesco non ho nulla contro di te, ma la prossima volta che verro sara` di sicuro d`estate.

Alessandro ha detto...

Buongiorno anche in questa stanza.
Ce la facciamo ad organizzare un incontro? Facciammo una conta su quanti e chi siamo e dove andremmo? Comincio io: 2 adulti e 2 bambini, automuniti, disposti a d andare in qualsiasi posto in cui potere usare la slitta di legno vecchia (per la gioia di Lucia) e quella nuova (comprata appena arrivato in Canada e ancora mai usata). Vorrei anche imparare a fare i pupazzi di neve. Ci mobilitiamo? Ricapitolando, sino ad ora siamo 2 adulti e 2 bambini.
Bruna, sara' l'ambiente "ministeriale", ma in molti mi chiedono se sia vero che facesse feste con ragazze e ragazzine travestite da poliziotte e/o infermiere. Un po' come i film di Alvaro Vitali degli anni 70. Altre volte mi chiedono come mai a Napoli ci siano problemi con l'immondizia.

Simona ha detto...

Lucia hai ragione...sono un po' latitante in queste settimane. Salvuccio mi chiede un nuovo post...ma non mi ha dato l'ispirazione!! :)
Davide qui, giu' al sud in Ontario, le vacanze piu' gettonate sono al caldo tipo Messico, Florida (x gli anziani) e Rep. Domenicana. Nei weekend tutti si vantano di avere il cottege su in montagna seppure qui montagne non ce ne siano...
Il mare io quello l'ho lasciato in Italia e qui non credo di trovarlo....seppure in Canada ci sia tutto :)
C'e' da dire che tutto il gossip che sta generando il Berlusca aiuta a capire esattamente lo stato del paese in questo momento - disastroso...
Io invece vorrei alzare una polemica verso le Poste Italiane!!
Sono mesi che invio pacchi e non arrivano mai a destinazione!! Ovvio sempre quelli senza tracciatura...
L'ultimo che ho sperato arrivasse erano solo 2 calendari :(
Questo e' uno dei motivi per cui dico che non c'e' ritegno in Italia e il cittadino non e' tutelato da NESSUN punto di vista.

Alessandro ha detto...

Oggi faccio un anno di canadesitudine. Non ho scordato l'impegno preso con la padrona del Blog. Emulando Bruna cerchero' di scrivere di questi 365 giorni da emigrato. Mi serve una penna e un foglio e perora, in sto casino, non li trovo

Davide ha detto...

@Simona,
incoraggiante grazie , proprio lunedi mia madre mi ha spedito uno scatolone con poste italiane .
Ne aveva spedito uno ad ottobre ed è arrivato dopo più di 3 settimane , speriamo bene perchè è roba che mi serve .

Cmq anche poste Canada non scherza .
Spedito una collanina alla suocera il 16 dicembre ed arrivato in Italia il 15 gennaio . In oltre mia suocera ha anche dovuto pagare 10€ per ritirarla . Era una lettera ed era stata inviata come lettera dall'ufficio postale che aveva verificato il tutto , mi dice 4-5 gg. arriva ed invece no .
Ho chiesto spiegazioni sui 10€ e mi hanno detto che deve essere la dogana italiana che ha chiesto l'importo...per una collanina del valore dichiarato di 30$ :-(

@Alessandro ,
non è che il foglio e la penna li aspetti da Poste Italiane???

Davide ha detto...

Avendo superato con successo ( ma non senza fatica ) l'esame di teoria della patente , mentre mi accingo a pensare all'esame di teoria mi sta saltando l'occhio sui continui aumenti della benzina . La normale è a 1,21 $/l , anche li aumenta velocemente ?

Sto seguendo un corso di francese scritto e qualcuno sostiene di aver letto che gli specialisti prevedono che entro l'anno in corso si possa arrivare anche ai 2 $/l , mi sembra esagerato e soprattutto dovendo iniziare a cercare una macchina , i consumi non sono un fattore da trascurare .

Francesco ha detto...

Mai fare benzina il mercoledì e il giovedì, il prezzo aumenta in occasione dei giorni di paga... Come per la coca cola il cui prezzo, presso i distributori automatici di ultima generazione, aumenta con l'aumentare della temperatura esterna. Non so se i "condom take away" aumentino il prezzo il sabato... anche questo è capitalismo.

laura ha detto...

Ciao Simona e ciao a tutti...
Eccomi qui, come tutti voi italiana e, a differenza di quasi tutti voi, ho visto il Canada solo sul web.
Forse un giorno potrò fare anch'io un elenco di cose che mi mancano e di cose che ho trovato...per ora potrei fare una lista di cose che non sopporto più e cose che vorrei...ma, Simona, leggendo i tuoi post ad un anno di distanza dal tuo arrivo a Toronto, stasera mi si è spenta un pò di speranza...potresti sentirti fiera e felice anche solo per la grinta e la determinazione dimostrata, ma spero che adesso tu sia felice anche per cose che la vita ti restituisce...nei toni dei post successivi, come questo, sembra di sì.
Grazie di cuore di tutto,
mi sono iscritta, continuerò a leggerti, anche se eviterò quella pagina ;) ciao!

Alessandro ha detto...

Ciao Laura. Siamo in inverno, momento tipico per gli altiebassi, soprattutto in Canada. A -28, come a Toronto ieri, o a -42, come in Quebec da Davide, qualche dubbio viene. Ma e' fisiologico, per usare un termine che conosci bene. Un giorno e' il freddo, un altro giorno puo' essere la metropolitana o il tram guasto. Un altro ancora l'assicurazione aumentata e cosi' via. La grandezza di questo blog e' un tono imparziale che io non sono ancora capace di avere, che ti fa chiaramente comprendere che questo non e' il Paradiso, ma il posto piu' salubre in cui crescere e fare crescere. Ad un anno di distanza, nonostante le enormi difficolta' per ricominciare TUTTO da capo, io sono felice di aver avuto l'opportunita' di fare questa scelta. Non ho aclun rimpianto, se non quello di non averla fatta prima. Ma il mio "modello" non e'applicabile a tutti. Tra quelli che sono venuti a visitarci, infatti, la maggioranza rimarrebbe e rimarra' in Italia. Ci vuole una grande motivazione per superare i tempi duri e i -28. Viva il Canada

laura ha detto...

Ciao Alessandro.
Qui non è così freddo, già.
Io mi sono trovata anche qui in Italia a dover “ricominciare tutto”: ho preso un appartamento e aperto un’attività per conto mio, senza fondi iniziali, né clienti, né raccomandazioni.
Ho iniziato con soddisfazione, ma a causa soprattutto della crisi mi trovo a lavorare 20 ore al giorno per non aver neppure i soldi per coprire tutte le spese.
E per il momento ho la fortuna di poter lavorare 20 ore al giorno, certi altri colleghi stanno per chiudere bottega.
Qui non c’è quel freddo, ma anche qui le assicurazioni aumentano, i servizi non vanno (e non occasionalmente) e l’elenco non si esaurisce qui, lo sapete.
Io vorrei solo essere in un posto nel quale i miei sforzi siano appagati, vorrei dormire tranquilla di notte e non svegliarmi con l’incubo di non farcela mai a pagare tutto…
Questo è un grande blog in quanto gli argomenti e le opinioni che vi si trovano non sono superficiali e sono dettati da chiara cognizione.
Come avete scritto anche voi, sono opinioni che è giusto leggere per non illudersi troppo che dall’altra parte del mondo ci sia il paradiso.
Ma, alla fine, tutto suona un po’ così “a voi italiani che volete venir qui, indichiamo cose utili da sapere, ma badate bene, a parte l’ambiente incontaminato e la mancanza di criminalità, troverete clima insopportabile e la stessa condizione italiana”
Ad una persona come me, che ha voglia di emigrare esclusivamente per lasciarsi alle spalle una vita lavorativa pressoché insostenibile, viene da pensare “ok allora, morire un po’ prima per l’inquinamento e stare attenta a chiuder bene la casa di notte valgono la vicinanza delle persone care che già sono presenti nella mia esistenza”
Forse è alla fine questa la mia strada, restar qui e tener duro, anche se un viaggio a vedere di persona com’è il vostro Canada non me lo farò mancare appena -spero- avrò la possibilità di farlo…e poi ascolterò cosa mi dirà il cuore, essendo consapevole grazie a voi di tante cose.
Grazie a tutti.

Alessandro ha detto...

Laura ciao. Pensavo fossi la Laura che verra' a studiare qui, per questo avevo accennato, ironicamente, ad una tua esperienza nel campo della "fisiologia". Fai bene ad avere dubbi, come diceva Bennato quando era ancora divertente. Ma ci tengo a precisare che - per quanto riguarda me, la mia famiglia e tutti gli italiani che conosco in Canada, ad eccezione di tale Carmelo - nessuno affermerebbe mai che "troverete clima indsopportabile e la stessa condizione italiana". Ma proprio mai mai mai mai mai mai mai. Ed e' strano che tu abbia colto questo messaggio, a meno che non sia capitata in tutte quelle discussioni in cui era presente il gia' citato Carmelo. Io affronto con gioia il gelo di questi giorni (e lo faccio affrontare ai miei bambini innocenti) proprio perche' so che il Canada non ha nulla in comune con l'Italia, ma proprio nulla, se ci riferiamo, ovviamente, a tutto cio' di negativo che l'Italia richiama. Una delle cose che ti senti ripetere all'infinito qui e' che i sacrifici ripagano. Simona e' un esempio, mia moglie un altro. La meritocrazia qua funziona e i riconoscimenti sono veri, non politici o nepotistici. Questo giusto per chiarire il mio punto di vista. In ogni caso, qualunque sia la tua decisione, ti auguro buona fortuna e te lo auguro di cuore. Una delle cose peggiori che hanno fatto negli ultimi decennio in Italia e' stato quello di toglierci la speranza, i sogni, i progetti di tanti ragazzi. L'Italia e' il paese in cui un cinquantenne puo' ancora essere un precario. Bleah, che schifo!

Simona ha detto...

Ciao Laura, in parte mi associo a cio’ che dice Ale: nessuno direbbe mai che il clima e’ insopportabile o e’ come l’Italia qui. Siamo davvero lontani, da tanti punti di vista! Anche il freddo si sente di meno che in Italia dove per risparmiare si ha un sistema di riscaldamento pessimo ed inefficiente! Ovvio che il Canada non e’ il Paradiso ma e’ senz’altro un posto meraviglioso in cui vivere e crescere i propri figli. Quello che piu’ pesa a me di questa scelta, influenzata anche dal fatto di averla fatta da sola, e’ l’impatto psicologico. Vuoi o non vuoi siamo esseri umani strappati da una realta’ conosciuta, familiare e messi in un ambiente completamente nuovo a dover ricominciare tutto daccapo ma dimenticando parzialmente cio’ che abbiamo imparato negli anni precedenti. Io ammetto di essere cambiata emotivamente, di essere piu’ sensibile e inflessibile, di avere spesso repentini cambi di umore in negativo e di trovarmi, per sopravvivere, a eliminare senza rimorsi tutto o tutti quelli che possono portare negativita’ nella mia vita. Ma e’ una cosa normale mi dico, il primo anno qui e’ come se non avessi vissuto, lo sto iniziando a fare da pochi mesi…e mi trovo ogni giorno un po’ piu’ serena e felice della mia scelta. In bocca al lupo Laura, qui siamo tutti matti capaci di lasciare tutto il certo e partire…e lo abbiam fatto!! :)

laura ha detto...

Ciao Simona!
Sono felice di quello che scrivi, anche se la mortificazione mi è durata poco...sono ancora qui a pensare che vorrei partire!!!
Alessandro, ma MAI MAI MAI MAI MAI???? =D
Grazie ragazzi, chissà cosa riuscirò a fare, per intanto almeno un sogno nuovo solleva il morale!
Un abbraccio e grazie per questo bellissimo blog Simona!

Alessandro ha detto...

Laura, in effetti credo di aver dimenticato un MAI, che oscillava tra la lingua e il labbro inferiore e non ha fatto in tempo a cadere sulla tastiera (bella questa, me la devo ricordare)

Alessandro ha detto...

Simona, Bruna e gli altri: di la' si sta provando ad organizzare un incontro. Vogliono affittare un albergo con palo da lap dance; credo si chiami Bunga. Vi arricampate?

Francesco ha detto...

Ale, forse abbiamo trovato una spalla per Lucia!
Laura, le tue parole risuonano nelle mie orecchie come qualcosa di familiare che ascolto e comprendo benissimo. I tuoi sono dubbi legittimi, onesti e puliti. Sono dubbi che ho respinto, capito e condiviso, ma... Ma la nostra esperienza di 6 mesi a Montreal non conforta i tuoi dubbi, li rimodula e li rende decisamente meno solidi. Il clima non é per nulla insopportabile (anche a -30 siamo andati a giocare con la neve e non abbiamo avuto nessun problema) e qui non c`é assolutamente la stessa condizione italiana. Questo é un grande Paese, ma certo non é il mio Paese e anche qui ci sono problemi da affrontare, ma qui puoi realizzare i tuoi sogni e i tuoi progetti semplicemente lavorando e impegnandoti. Anche qui ci sono i bari, ma la maggioranza gioca seguendo le regole dalla garderie all`azienda. Buona serata.

Anonimo ha detto...

Incontro magico.
La parola segreta per aprire le porte sarà: Arcore.
La controparola: Montecarlo.
Emergenza: Mubarak.

Alessandro ha detto...

Mi impegno formalmente ad inviare entro il finesettimana una mail a Simona con le mie impressioni del primo anno

Simona ha detto...

Yay!

Alessandro ha detto...

Nell'altra stanza stiamo organizzando un uicchend. Vi unite?

Simona ha detto...

Ma noi il uichend si lavora! Cioe' io solo il sabato ma la Bruna e' super impegnata...
Bisognerebbe mettersi d'accordo col Sorrento Ristorante!

laura ha detto...

Grazie Francesco e a tutti voi ragazzi per le vostre risposte!
Ciao!!!

Simona ha detto...

Enzo sei sempre cosi' critico!!
Ma dai era cosi' triste la tua vita in Italia?

Unknown ha detto...

Simona, cosa ho criticato????
La mia vita andava bene in Italia, ma va meglio qui.
Ma cosa ho criticato?

Simona ha detto...

Enzo dire niente niente niente di un paese in cui le bellezze artistiche e naturali davvero non si contano, le tradizioni, i valori, i sapori della cucina, il clima che tutto il mondo ci invidia....davvero e' vedere tutto con le lenti scure di un negativismo...molto probabile per te dettato dalla tua esperienza ma ammetterai che visto dal di fuori sembra che tu faccia solo critiche al tuo paese.

Anonimo ha detto...

Simona, ma le cose che hai elencato non mi mancano.
E" obbligatorio, pena una "vita triste"? :D
Quindi io, poiche' non ho alcuna nostalgia per il clima, valori, bellezze artistiche etc. (quelle che elenchi), faccio parte dei 6 miliardi (meno 59 milioni di italiani ;) ) che conducono una vita triste....ah pero'! :D

Guarda che non nutro nessuna rabbia verso l'Italia: semplicemente non mi manca per nulla, ed in nulla.

Ora ti lascio, che vado a martellarmi le dita per questo reato di lesa maesta'! :D

Alessandro ha detto...

Simona, scusa, ma a quali valori ti riferisci? Se sono quelli che ti hanno insegnato i tuoi genitori, non hanno nulla a che vedere con quelli italiani, per tua e mia fortuna. Associare la parola "valori" con l'Italia, lo considero azzardatissimo e non mi riferisco osltanto agli ultimi 15 anni. Non c'e' polemica nelle mie parole, ma una sufficiente conoscenza della storia di questo paese. E non sono in alcun modo orgoglioso di essere italiano. Non bastano nemmeno Leonardo da Vinci e Giovanni Falcone. Mi fermo qua. Un bacione

Simona ha detto...

Alessandro, solitamente evito le polemiche, perche' di carattere mite e perche' il piu' delle volte non portano a nulla. Ma in questo caso voglio appuntare cio' che dici. Se sei cosi' scontento del tuo paese e della miserabile vita che conducevi in Italia ti prego fallo noto anche a quelli che, rischiando la vita, arrivano ogni giorno a Lampedusa cosi' magari non si prendono la briga di arrivare in una Sicilia cosi' aberrante.
Per il resto di cui parli se non ti sei accorto della differenza forse e' perche' hai conosciuto molti italiani qui in Canada. Dove una madre appena i figli hanno 18 anni gia' pensa a cosa farne della loro stanza, la mia pianse per ore quando mia sorella ando' all'universita' a Roma e lo fa tutte le volte che io riparto dall'Italia, qui questo genere di atteggiamenti non sono nemmeno nei movies fidati...e mi fermo qui.
Ah dimenticavo: non voglio per nulla essere polemica.

Alessandro ha detto...

Simo, vedi che mi dai ragione? Sono i valori della tua famiglia quelli di cui essere fieri, non quelli dell'Italia. Mi riferivo a questo. E, nella fattispecie, quello dei valori familiari e' una cosa meridionale. Se gia' vai in Padania, anche se non e' intelligente generalizzare, e' prevalentemente diverso. Riguardo gli immigrati che arrivano a Lampedusa, avrei da dire loro mille cose. Per esempio, che quando Berlusconi nel 2009 disse alla televisione tunisina che chi emigrava in Italia avrebbe avuto casa e lavoro, stava mentendo, come e' solito fare. Direi anche che cio' che trasmettono le televisioni italiane non e' cio' che succede in Italia. Se conosci i contenuti delle rubriche, dei talkshow e, orribile a dirsi, persino dei telegiornali in Italia, convieni con me che si disegna un paese completamente diverso. Notizia di questi giorni e' che persino Forum viene usato per raccontare balle alla gente sulla ricostruzione in Abbruzzo dopo il terremoto. Avrei ancora tante altre cose da raccontare ai poveretti che scappano in Italia. Molto probabilmente loro mi risponderebbero in due modi. Mi direbbero che non hanno alcuna intenzione di stare in Italia, ma che e' la prima tappa per il loro sogno europeo. Mi direbbero infine che tra la guerra civile, le violenze sessuali, l'incertezza del domani, e una barca a mare, loro preferiscono la barca a mare. Come se uno preferisse venire in Canada a ricominciare da capo, piuttosto che rimanere in italia con un lavoro sicuro ed un futuro molto probabilmente nero.
Sai bene che non avevo una vita miserabile in Sicilia e di miseria non sarebbero morti nemmeno i miei figli. Il mio intervento era nella questione dei valori, che non esistono in italia, se non al chiuso delle mura familiari. Fuori vincono coloro i quali valori non hanno. Sei eletto se hai la fedina penale lunga e se continui a rubare, minacciare, corrompere anche da rappresentante dello stato. lo stato che uccide i suoi servitori e poi li dimentica e li uccided di nuovo, eccetera eccetera eccetera eccetera.
La sicilia e' aberrante, come lo e' l'italia. e nei tanti post e commenti che ci sono stati fino ad ora nessuno e' mai stato capcae di farmi pensare il contrario. Semplicemente perche', storia e dati alla mano, e' impossibile.
Un bacio

Anonimo ha detto...

Anche le mamme giapponesi piangono quando i loro figli/e lasciano la casa materna per andare al college. Dico giapponesi perche' li conosco meglio che altri popoli.

Ah, parlando di valori, condivido il post di Alessandro: tra l'altro non credo ci siano tutti questi grandi valori umani tra gli italiani. Mi fermo a pensare alle numerose donne che rifiutano di denunciare gli stupri subiti per paura di essere "disonorate" e chiamate "pu**ane" dai "valorosi" (intesi come pieni di valore) uomini italiani, alla corruzione che pervade ogni aspetto della vita del "belpaese", ai politici SCELTI dagli italiani per farsi governare e che rispecchiano i valori degli italiani...e mi fermo qui.
L'Italia e' paese come tanti quanto a "valori", e non ha niente da insegnare a nessuno.


Enzo

Alessandro ha detto...

Giusto per citare alcuni dei valori letti in un quotidiano on-line oggi, cioe' questo e' cio' che e' successo in un solo giorno:
- Presidente della Regione Lombardia: Immigrati via o cade il governo.
- Ad Arcore 13 ragazze con Ruby.
- Il ministro della difesa manda affanculo il presidente della camera durante le votazioni.
- DDL del polo della liberta' per abolire il reato di apologia del fascismo.
- Strasburgo condanna l'Italia: espulse un cittadino tunisino poi torturato
- Una signora affetta da SLA non chiede l'eutanasia, ma cure che l'ASL le rifiuta.
- Deputata insultata perche' disabile (durante una seduta parlamentare da un collega, ovviamente leghista)
- La presidente della regione Lazio fa battute sui migranti che arrivano in barcone.
- 13 arresti per otto anni di abusi su un disabile: ilpaese sapeva da tempo, ma taceva.
- La lega chiede un esercito per ogni regione.
- Noto e apprezzato avvocato palermitano arrestato per schiavitu'(!!!!); i vicini sapevano da tempo ma tacevano

Simona ha detto...

Alessandro pensavo fossi immigrato in Canada! Si direbbe che ti interessi piu' te degli avvenimenti quotidiani del belpaese di chi vive proprio li'. Non mi dirai che ti mancano i gossip del Berlusca o cerchi ulteriori conferme sulla scelta di vita che hai fatto? Io cambio canale se anche vedo il TG in italiano. Io l'Italia l'ho lasciata, ovvio la mia famiglia me la porto sempre nel cuore...per il resto non me ne puo' fregar di meno.
Ripeto: l'Italia e' un paese meraviglioso sono gli italiani a rovinarlo.

Alessandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alessandro ha detto...

Bionda, stavo cercando i valori di cui parlavi nel modo piu`comodo e veloce, cioe` leggendo i giornali del luogo. E mi sono limitato a riportarli, giusto per avere la certezza che stessimo parlando dello stesso luogo geografico; da amante della scienza, mi piace supportare con dati sperimentali le mie affermazioni. Chiarito questo, confermo che sono in Canada da 15 mesi ininterrottamente e, come un ex fumatore che ricomincia a sentire gli odori, in Canada ho ricominciato a vedere i valori.
Purtroppo degli 11 fatti di cronaca che ho citato, soltanto uno riguarda i `gossip` di Berlusca. Per inciso, e` vergognoso che la gente si scandalizzi solo del maniaco sessuale pedofilo e non del massone piduista, corruttore, amico ed elogiatore di mafiosi, evasore fiscale, truffatore. Tutti valori tipicamente italiani, questi si.
E in TV non ho nemmeno il canale italiano

Simona ha detto...

Beh Ale se i tuoi ti hanno insegnato i valori della famiglia mettendoti davanti al TG allora si spiegano tante cose!

Alessandro ha detto...

Simona, non sono certo di aver capito il significato della tua risposta

Anonimo ha detto...

Simona, per quanto riguarda i valori della mia famiglia: certo, i miei mi hanno insegnato dei valori enormi, il primo dei quali e' l'onesta'. E non a caso mi hanno sempre consigliato di lasciare l'Italia, perche' quel "primo valore" non e' particolarmente condiviso nel "Belpaese".

Forse non ti e' chiara una cosa, Simona: l'Italia e' in crisi proprio perche' manca dei valori fondanti uno Stato di successo. E i valori di una nazione sono quelli dei propri cittadini.

Simona ha detto...

Riassumere il concetto di valori di vita, della famiglia, di amicizia come capro espiatorio di una societa' ormai perduta nella fatica del tirare avanti in un'economia distrutta ormai da anni la trovo una cosa avvilente. Come a tanti ho risposto ripeto in questo post: non sono la coraggiosa io ad aver lasciato tutto in Italia ed essere venuta a vivere in una delle citta' piu' belle del mondo, sono gli italiani che ogni giorno lottano per andare avanti tra disoccupazione, tasse e diritti negati i piu' coraggiosi. E nonostante sia ogni giorno piu' convinta che questa sia la scelta migliore che abbia mai fatto in vita mia continuo pienamente a rispettare chi sceglie di restare e continuare a sperare.
E comunque non accettero' mai l'idea di un gruppo di comunisti che pensano che la rovina della politica italiana sia da attribuirsi soltanto alle mascalzonate di un attempato presidente del consiglio e che ancora non riescono a rendersi conto che il mondo gira in tutt'altro verso di come il caro grande utopico Marx aveva sperato.

Qui ho visto un 60% di matrimoni finire in divorzi, una percentuale elevatissima di figli nati fuori dal matrominio, specialmente tra le minorenni. Ho visto ragazzi nei 20 anni senza amici, senza un passato da bimbi nella memoria. Ho visto cerimonie in chiesa fatte da laici che promuovevano i loro business prima della messa. Ho visto genitori festeggiare il diploma dei figli per poterli vedere lasciare casa. Ho visto mamme lasciar piangere i loro bebe' per non viziarli. Ho visto figli chiedere l'affitto ai propri genitori che vivevano nel basement. Ho visto l'individuo avere cura solo di se stesso e pensare solo al lavoro ed al guadagno. Io, molto probabilmente al contrario di molti dei miei lettori, non mi riconosco in questa visione di cose, ed includo molti dei miei amici...non solo meridionali.
Non mi ritengo una persona polemica e davvero non voglio iniziare oggi, soprattuto su un blog che parla di speranza e cerca di dare una voce a chi vorrebbe vedere la propria vita migliore. Sono proprio quegli ITALIANI che comprendono come qualcosa sia profondamente cambiato nel nostro paese che vogliono scappare e ritrovare i valori che, per forza di cose e circostanze, si stanno perdendo a casa da noi.

Alessandro ha detto...

Basito e deluso, mi rifiuto di sparare sulla croce rossa.

Anonimo ha detto...

Dopo tanto tempo prendo coraggio e scrivo anche io. Sono italiano e sono orgoglioso di esserlo, sono stufo delle polemiche di gente di pseudo-sinistra che invece fa i comodi suoi ed é capace solo di sputare nel piatto dove mangia e dove ha mangiato. Qui ci sbattiamo ogni giorno per vivere e sopravvivere in un paese che é stato rovinato da chi andava daccordo con tutti e a cui andavano bene tutti per poi intascare bustarelle più di altri. Vogliamo parlare di DEL TURCO, di tutti gli amministratoiri di SINISTRA che hanno rubato e che sono stati coperti come in tangentopoi. Ma fatemi il piacere e imparate a credere nei pochi valori seri e nelle tradizioni della nostra povera patria. Anche io cerco un paese dove trovare quello che qui non é stato rovinato da chi cerca solo alibi in berlusconi e nelle sue c...e che comunque vengono sempre alla luce del giorno e stranamente solo da certe procure. Simona sono con te e a volte Alessandro mi sembri troppo incattivito e polemico, spesso qualunquista. Scusami ma forse non vedi dove sei e dove eri.
Italo

Anonimo ha detto...

Lasciaaatemi cantaaaaareeee, con la chitarra in maaaanoooo

Anonimo ha detto...

Lascio perdere il giudizio sui "comunisti che rovinano l'Italia", perche' di barzellette sull'Italia ne siamo gia' pieni: mi piacerebbe pero' sapere a chi ti riferisci.
Lascio pure perdere il tema "coraggio", perche' davvero non so cosa c'entri con me.
Ma vorrei ribattere alcuni punti

>Qui ho visto un 60% di matrimoni >finire in divorzi,

riporto un link:
http://imfcanada.org/default.aspx?go=article&aid=1182&tid=8

con questa citazione

---------
* The crude divorce rate in Canada has decreased (per 100,000 population) from a high of 362.3 in 1987 to 220.7 in 2005. [1]


* In Nova Scotia, Ontario, British Columbia, the Yukon and Nunavut the total number of new divorce cases has declined 6 per cent over the four year period ending in 3008/2009.
-----------

dal che' si evince che il tasso di divorzi e' 220.7/100,000 = 0.22%

mentre l'Istat in Italia riporta, per il 2006

"5,4 separazioni e 3,3 divorzi ogni 1.000 coppie coniugate" (totale = 0.87%)


difficile capire dove hai preso il 60%, visto che risultano persino meno frequenti che in Italia.



>una percentuale elevatissima di >figli nati fuori dal matrominio, >specialmente tra le minorenni.

quale percentuale? io ne conosco parecchi in Italia, ma non la percentuale.


>Ho visto ragazzi nei 20 anni >senza amici, senza un passato da >bimbi nella memoria.


eh? esclusiva canadese questa?

> Ho visto cerimonie in chiesa >fatte da laici che promuovevano i >loro business prima della messa.


io invece ho conosciuto DUE preti figli di ******** che si rifiutarono di celebrare una messa per il parente morto (di un amico) perche' non PAGATI quanto avrebbero voluto. E, per sfortuna mia, ho un cugino (non stretto....grazie al cielo) che da prete ha fatto carriera fino su nel Vaticano. Le cose che mi racconta(va) preferisco non scriverle in un blog pubblico, ma saro' ben lieto di raccontartele a viva voce ;).
E comunque, per me che sono ateo, le cerimonie possono farle come gli pare :D. Ottimo punto, direi, per preferire il Canada ;)

> Ho visto genitori festeggiare il >diploma dei figli per poterli >vedere lasciare casa.

??? e quindi? I figli devono rimanere a casa di papa' e mamma fino ai 35 anni, altrimenti e' crisi di valori?????


>Ho visto mamme lasciar piangere i >loro bebe' per non viziarli.


pure io, in Italia. Anzi, in Italia ho visto pure le maestrine dell'asilo picchiare in testa bimbi di 6 mesi. Ricordi?


>Ho visto figli chiedere l'affitto >ai propri genitori che vivevano >nel basement.


io non ho visto, per fortuna, ma so di figli che hanno ammazzato i propri genitori per qualche soldo in piu'.....in Italia, persino.....


>Ho visto l'individuo avere cura >solo di se stesso e pensare solo >al lavoro ed al guadagno.

cosa ignote agli italiani....ma dai :D...... O credi che gli italiani pensino agli altri trascurando se stessi?


Simona, una domanda mi affligge sul serio: a parte i dati sballati sui divorzi, che vorrei sapere dove hai preso, ma davvero credi alla sfilza di commenti che hai fatto? Ma davvero credi che in Italia non ci siano genitori che lasciano piangere i propri bebe', figli che non maltrattano i genitori anziani, gente egoista che non fa nulla per la propria comunita' e pensa solo al SUV e alla carriere? Ma davvero credi a queste cose?

Enzo

Simona ha detto...

di Gian Carlo Blangiardo
(professore ordinario di Demografia nella Facoltà di Scienze statistiche
dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca
)

Il panorama internazionale mostra con chiara evidenza che in Italia si divorzia meno che nel resto d’Europa. Infatti, a esclusione di Malta – dove il divorzio non è previsto dalla legislazione – l’Italia è il Paese europeo con la minore incidenza di divorzi (0,8 ogni 1.000 abitanti). Nonostante la crescita in questi ultimi anni (+17% tra il 2001 e il 2005) sia risultata superiore al valore medio registrato nell’Unione europea (+11%), il nostro Paese resta, con l’Irlanda, in coda a una graduatoria che vede il predominio dell’area baltico-scandinava.

Nel trattare il confronto con i cittadini di altri Paesi una considerazione a sé merita l’analisi dell’effetto che la presenza straniera in Italia può avere esercitato in questi anni sul fronte della dissoluzione matrimoniale; un effetto che in termini di apporto al collettivo dei già coniugati sembra valutabile in circa 50 mila unità.


Some facts about the divorce rates in Canada

Almost 75% of Canadian divorces are being initiated by women.

One year after separation or divorce, 50% of children of divorced or separated families never see their fathers again.

First marriages have about a 50% chance of ending in divorce , that risk becomes greater with each successive marriage (about 72% for second, and about 85% for third marriages).

What it means is, one marriage out of every two marriages end up to divorce. But remember that for many, divorces and marriages are repetitions.

Simona ha detto...

Enzo davvero pensi che il Canada sia solo salmoni belli grandi?
E davvero pensi che io abbia cosi' tanto tempo da perdere ribattendo ad un: "ah si' io in Italia ho visto fare la stessa cosa?"
No thanks

Anonimo ha detto...

Simona, io ho riportato dati statistici ufficiali.
Da quale link hai preso i tuoi dati? Questo?

http://www.divorcerate.org/divorce-rates-in-canada.html

dove dice che nel 1995 ci sono stati 77,636 divorzi totali,


Per l'Italia 2007


http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20090623_00/

ho trovato per l'Istat 81.359 separazioni e 50.669 divorzi. Sono di meno che in Canada (popolazione, numero di matrimoni e anno ne influenzano la statistica).
Ma non vedo 50 % da nessuna parte.

Secondo: SImona, io so bene che il Canada non e' solo "salmoni belli grossi" :), ma so bene anche il resto che ho scritto. Ed il fatto che tu non voglia ribattere sui punti DA TE portati per asserire la superiorita' morale dell'Italia mi fa capire l'assoluta infondatezza delle stesse affermazioni.
Tu sei libera di inventarti numeri per portare acqua al tuo mulino (da 60% sei scesa al 50%, giusto per iniziare...), come io sono libero di replicare a cio' che ritengo assolutamente falso.


AH, un ultimo appunto sui divorzi: divorziare non significa non avere la famiglia come valore: alle volte e' proprio l'opposto. L'argomento e' molto sottile e complesso per poter essere additato come "fonte del male".

Resta il fatto che nessuno, me in primis, crede che l'Italia sia l'inferno e il Canada il paradiso: ci mancherebbe!!!! Ma il giudizio sferzante sulla mia presunta "tristezza" dovuta al fatto che dell'Italia non mi manca nulla, lasciamelo dire, e' stato ridicolo. :).


Evitiamo comunque di scendere a litigare per ogni "opinione", ma mi piacerebbe che tu mi rispondessi ad una sola domanda: quante volte al giorno ti domandi se hai fatto la scelta giusta a lasciare l'Italia?


Ti chiedo questo, perche' (secondo la mia opinione) credo che l'Italia ti manchi tantissimo, talmente tanto da non poter concepire che altri possano non sentirne affatto la mancanza.
Ricordo la tristezza del "club" di italiani, quando stavo negli USA, che uscivano sempre in gruppo tra loro (dopo 2 anni c'era chi non parlava neanche inglese, avendo il capo italiano...) e nessun non-italian, e che ogni cosa che accadeva o vedevano doveva aver un immediato confronto con l'Italia: il pane, il caldo, le mosche, il latte, la benzina, l0 sguardo della cameriera, il flipper etc. etc.
Inutile dire che c'erano italiani che li evitavano come la peste, proprio perche' entusiasti della loro vita. VIta nella quale l'Italia era parte del passato, del presente delle loro famiglie e amici, ma non del loro futuro.


Enzo

Simona ha detto...

Enzo te rispondi a questa domanda: su quale base affermi che a me manca l'Italia? Sul fatto che io critichi cosi' spesso gli italiani qui in Canada (e si direbbe nessuno escluso compreso mio fratello)? Oppure sul fatto che io sto lontana dalla provincia di Vaughan almeno 30 km, oppure sul fatto che cerco il fidanzato indiano e scansi come la peste quelli anche solo lontanamente collegati al mio paese?
Le cazzate le spariamo tutti te compreso si direbbe. Io direi al contrario che sei te che cerchi di trovare ragioni inconfutabili alla tua scelta di dover lasciare il tuo odiato paese, io questa scelta l'ho fatta serenamente e non me ne pento. Sono orgogliosa di vivere a Toronto downtown dove - ripeto - l'arroganza e il sentirsi superiore agli altri degli italiani e' abbastanza lontana da non farmi pensare ogni giorno che c'e' gente inetta e con una visione ridotta di cio' che li circonda.
Non sentirti personalmente accusato da tutto cio' che scrivo, non ti ritengo cosi' importante.
E con questo davvero concludo, puoi continuare a scrivere tutte le cazzate che vuoi ma non mi abbassero' ulteriormente a continuare questa discussione decisamente poco produttiva e non indicata al contesto di questo blog.
P.s. non fermarti al primo link di Google quando fai una ricerca sul web.

Anonimo ha detto...

"Io direi al contrario che sei te che cerchi di trovare ragioni inconfutabili alla tua scelta di dover lasciare il tuo odiato paese,"

ma dove? chi? quando?
Capovolgere la frittata per uscire dall'empasse?


Io non ho scritto DA NESSUNA PARTE che cerco ragioni inconfutabili per aver lasciato il mio odiato paese. Non ne ho bisogno. Le mie ragioni ce le ho da tempo, mi sembra ovvio visto che sono 6 anni che vivo in nordamerica e mai mi e' sfiorata l'idea di tornare in Italia.

Sei tu, TU, che hai scritto questo

"Enzo dire niente niente niente di un paese in cui le bellezze artistiche e naturali davvero non si contano, le tradizioni, i valori, i sapori della cucina, il clima che tutto il mondo ci invidia....davvero e' vedere tutto con le lenti scure di un negativismo"

Ma quale negativismo, chi? ma chi?

Non hai mai risposto.....se non con numeri a caso su divorzi, genitori cattivi, figli ingenerosi.....


"Non sentirti personalmente accusato da tutto cio' che scrivo, non ti ritengo cosi' importante."

....evabbe', capirai....


Una cosa e' chiara da questi post: non avendo scritto che mi manca questo e quell'altro dell'Italia, sono automaticamente (per TE) un negativista triste....:D

Buonanotte

Enzo

Francesco ha detto...

Forse la primavera...

vale ha detto...

Bellissimo post Simo! Un bacione

Morena P ha detto...

Simona, questo blog e' bellissimo, brava mi piace un sacco!

Morena P ha detto...

5 cose che mi mancano (vabbe' oltre a famiglia, amici, casa, cani e gatti):

-i formaggi freschi, tipo mozzarella (che si pela!), formaggini giglio, stracchino, crescenza... a prezzi convenienti!
-il gelato artigianale servito a forma di rosa
-scoppiare i mini-ciccioli che puoi comprare dal tabaccaio senza limite d'eta' o giorno dell'anno
-i 4 salti in padella
-fare studi universitari senza aprire un mutuo.

5 cose che mi aspettavo e che ho trovato (la lista qui dovrebbe andare avanti, ma cerchero' di mettere cose non gia' menzionate da altri):
- assenza di malizia, rabbia, invidia.
- non esistono le scorciatoie, tutti sono trattati allo stesso modo.
- gentilezza incondizionata anche per lo sconosciuto.
- poter fare qualsiasi lavoro vuoi, quello per cui hai studiato e quello che ti e' appena venuto in mente di fare.
- pattinare sul ghiaccio o fare slittino, perche' l'inverno freddo e basta fa schifo, mentre con la neve e' un divertimento.

Unknown ha detto...

ciao barbara, sto per trasferirmi in canada, ho un'offerta di lavoro nella ristorazione. Se la mia qualifica è presente nel NOC è sempre necessario il rilascio dell'LMO ? Grazie

Simona ha detto...

@francesca cappa: barbara non so chi sia sorry...ma rispondo io alla tua domanda. Dunque vuoi venire qui in Canada con un'offerta di lavoro a tempo determinato? In quel caso si' ti serve l'LMO per poter fare domanda di permesso di lavoro (la lista dei NOC poco c'entra in questo caso).
Se invece vuoi fare domanda di immigrazione permanente come lavoratore qualificato (appartenente alla lista dei NOC) non hai bisogno necessariamente di un'offerta di lavoro, ma se la volessi allegare alla domanda per avere piu' punti allora anche in quel caso ti servirebbe un LMO positivo.

Unknown ha detto...

non ho capito bene come funziona questo blogger mi sono iscritto ma non riesco a scrivere a Simona

Simona ha detto...

Valentino, c'é la moderazione dei commenti sul blog....per quello non vedi subito cio' che scrivi, ma io ricevo i commenti in tempo reale ;)

Unknown ha detto...

Dear Simona: Yours' is a heart of gold, but now that your baby can walk on its' own, you shouldn't have to respond to every inquiry. Let others respond to the questions and/or polemics like in the format of the site www.immigrationboards.com.
It's impossibile to be everything for everybody....without risking one's sanity.
Best Regards

detcky ha detto...

Ti scrivo qui sperando che lo vedi perche non riesco a fare una domanda sul tuo blog utilissimo...
Sono un cittadino macedone che vivo in Italia più di 14 anni, e voglio emigrare o lavorare in Canada...
Ho dèi amici a Toronto che sono ingegneri, e che mi hanno detto che loro mi possono fare un contratto di lavoro con il loro titolare, la mia domanda e :
-che tipo di contratto mi devono fare, e come lo devono fare ( nei uffici di lavoro di Canada, o me la spediscono il foglio di contratto senza passare nei uffici )
-e io cosa devo fare in Italia per procedere con i documenti ad arrivare a prendere visto, per lavorare in Canada

Se mi risponde, mi fai un grandissimo favore perche fin adesso nessuno non riesce a spiegare bene.
Grazie in anticipo...

Simona ha detto...

@detcky: ti ho risposto sull'altro post a questo link.

Unknown ha detto...

Attualmente ho passato solo 6 mesi a Toronto, ma sto lavorando per venirci a lungo termine. Per cui, propongo una lista un pò diversa:

Cosa mi è mancato:
1. i paesaggi italiani, dalle città storiche al mare delle nostre coste.
2. fare vela, perchè se non hai qualche super pezzo di carta, o una masnada di soldi, è impossibile affittare una barca (o lavorare anche solo in porto).
3. i piatti che prepari solo quando ci sono più di 2 persone, quali pasta al forno, polpettone, caponatina, arrosto con le patate...
4. la griglia per cuocere una normalissima bistecchina
5. il livello culturale e il relativo confronto con altri che, condividendo con te la stessa cultura, capiscono di cosa parli

cosa ho trovato:
1. una multiculturalità a cui non ero preparata e che mi è piaciuta tantissimo. Mai imparato tanto come in quei 6 mesi.
1bis: pensavo di avere una mentalità relativamente aperta prima di partire, ma al mio ritorno mi sono accorta che non era "abbastanza" aperta, proprio per il punto1.
2. il rispetto per la gente, a prescindere da tutto.
3. persone che non ti giudicano a priori e che ti accettano per come sei.
4. neanche la minima ombra di razzismo a fronte di un paese dove in parlamento è presente un partito quale la Lega Nord
5. amicizie sincere e profonde, aiuto, senso di collaborazione e condivisione, generosità come mai mi è capitato di trovare in italia.

Cosa cerco in Canada (questo lo aggiungo io):
1. il diritto alla sussistenza, che in italia è citato ed ignorato. Ovvero, un lavoro ben retribuito o la possibilità, almeno, di trovare un lavoro ben retribuito.
2. persone come quelle sopra citate, che ti permettono di creare una tavolata di amici provienenti da 6 paesi (e culture) completamente diverse
3. la possibilità di imparare dalle persone di cui sopra.
4. vivere con la sensazione che non è tutto sbagliato quello che fai, e che se ti dai da fare, i risultati alla fine arrivano.
5. un'energia che mi ha fatto sentire forte come un leone e piena di iniziativa, a fronte di un processo di lento esaurimento.